Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Pino Pascali, «Ragazzo con moto», 1961-62

Image

Pino Pascali, «Ragazzo con moto», 1961-62

Pascali tra pop e spot

Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

Sono trascorsi 50 anni dall’incidente in cui Pino Pascali perse la vita a 33 anni. Colossi arte contemporanea gli rende omaggio, sino al 21 aprile, con la mostra «Pino Pascali. Mediterraneo metropolitano» (catalogo Cambi), che esplora un aspetto particolare della produzione di Pascali, il quale esplicò la sua creatività anche nella pubblicità.

Realizzata con il patrocinio della Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, la rassegna riunisce lavori realizzati tra il 1958 e il 1968 per «Lodolofilm», società per la quale lavorò in veste di scenografo ma anche di creatore di personaggi, di storie animate, di sketch comici o di intermezzi musicali per spot pubblicitari destinati a «Carosello».

Pino Pascali, «Ragazzo con moto», 1961-62

Ada Masoero, 16 aprile 2018 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il direttore da poco confermato a Bergamo, racconta i suoi progetti: «Compito del museo è riaprire spazi di libertà, di dubbio e di “disapprendimento”»

Dal prossimo maggio disegni, progetti, fotografie d’epoca, appunti e schizzi autografi, fotografie private, cartoline e video saranno disponibili al pubblico dentro Villa Necchi Campiglio a Milano, da lui progettata nella prima metà del Novecento

Non solo mostre ma anche progetti tra Accademia e Pinacoteca per tutto il 2026, tra cui la rassegna «Brera Modern and Contemporary» a Palazzo Citterio

Alla Galleria dell’Incisione di Brescia un percorso raffinato e poetico che riunisce fotografie, disegni e illustrazioni dedicati alle grandi autrici del Novecento e di oggi, da Mary Shelley a Virginia Woolf, da Szymborska a Clarice Lispector

Pascali tra pop e spot | Ada Masoero

Pascali tra pop e spot | Ada Masoero