Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«Sine sole sileo» di Sam Falls

Image

«Sine sole sileo» di Sam Falls

Noero prende tempo

Jenny Dogliani

Leggi i suoi articoli

Torino. La natura sconfinata e selvaggia delle fotografie di Ansel Adams (1902-1984) e la malinconica relazione tra uomo e paesaggio di quelle di Robert Adams (1937) hanno ispirato la serie di opere realizzata da Sam Falls (1984) per una sua personale allestita da Franco Noero in via Mottalciata sino al 2 settembre e intitolata «Sine sole sileo», il nome della meridiana più precisa al mondo. Munito di un pennello e una tela, il giovane americano ha osservato l’ombra di una pietra e poi di un albero da mezzogiorno al tramonto, raffigurandola con un colore diverso, sulla medesima superficie, ogni volta che cambiava posizione. Lo stesso soggetto è stato inoltre fotografato in due scatti, uno a inizio e uno a fine giornata, e riprodotto in sculture fatte con il vetro e con il gas. Sono tentativi di catturare la luce, di dare una forma al tempo che altro non è se non un’unità di misura inventata dalla fisica per calcolare la velocità con cui la luce generata da una stella attraversa lo spazio per giungere sino a noi.
La sopravvivenza della natura in un mondo artificiale e urbanizzato è invece il tema su cui riflette Mark Handforth (1969) con la personale «After nature», esposta da Noero nella sede di piazza Carignano sino al 2 settembre. Sculture inedite e installazioni luminose, di grande e piccolo formato, dialogano con l’architettura e le decorazioni barocche della seconda sede della galleria. Tra i lavori esposti, una conchiglia con tre candele accese (nella foto) allude al contrasto tra forme organiche e geometriche, immanenza e cambiamento.

«Sine sole sileo» di Sam Falls

Jenny Dogliani, 26 giugno 2017 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il prototipo progettato su misura per Jane Birkin nel 1984 da Jean-Louis Dumas, direttore creativo di Hermès, è stato venduto da Sotheby’s a Parigi, per 10,1 milioni di dollari, diventando la borsa più cara della storia

La più grande mostra nei trent’anni di carriera dell’artista milanese, a cura di Robert Cook, all’Art Gallery of Western Australia dall’8 novembre 2025 al 26 aprile 2026, con opere inedite, recenti e storiche

Prima presentazione torinese della 32ma edizione, ispirata al pensiero sistemico di Richard Buckminster Fuller, con 63 progetti monografici, 26 debutti, e il 25mo anniversario di Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT che con l'occasione porta il proprio fondo acquisizioni a 300.000 euro

Diretta da Vyjayanthi Rao con Tau Tavengwa, la terza edizione studia il futuro del mondo nei modelli urbani di Asia occidentale, Asia meridionale e Africa. In programma da novembre 2026, primo evento a novembre 2025

Noero prende tempo | Jenny Dogliani

Noero prende tempo | Jenny Dogliani