Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Giuseppe Ducrot, Francesco Barberini, 2009, Terracotta invetriata e gesso, h 110x80 cm

Image

Giuseppe Ducrot, Francesco Barberini, 2009, Terracotta invetriata e gesso, h 110x80 cm

Nobile antico ma contemporaneo

Tris di mostre nella galleria bolognese: Ducrot, Wolfango e Tristano di Robilant

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

La galleria Maurizio Nobile organizza negli spazi bolognesi una mostra dossier dedicata a Giuseppe Ducrot (Roma, 1966). Dal 30 gennaio al 10 febbraio la rassegna propone una decina di pezzi realizzati in ceramica invetriata, tra cui un dittico raffigurante da un lato Carlo V, dall’altro il cardinale Barberini (l’artista romano ha infatti tra le sue fonti iconografiche l’arte barocca della sua città), eseguito nel 2009 in terracotta invetriata e gesso.

Nelle stesse date Nobile esporrà all’interno dei propri spazi anche sei opere del pittore bolognese Wolfango Peretti Poggi (1927-2017), due disegni a carboncino e pastello su carta e quattro dipinti ad acrilico.

A Ducrot e Wolfango si affianca lo scultore Tristano di Robilant, presente con sei opere che spaziano tra materiali diversi, come vetro, il metallo e la ceramica, e caratterizzate da titoli che sovente fanno riferimento alla filosofia, alla letteratura e alla storia.

Giuseppe Ducrot, Francesco Barberini, 2009, Terracotta invetriata e gesso, h 110x80 cm

Stefano Luppi, 29 gennaio 2018 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Approfonditi in un volume vari aspetti, restauro e parco compresi, della dimora costruita nel XV secolo per la famiglia reggiana Malaguzzi, cui apparteneva Daria, madre di Ludovico Ariosto 

Il Man di Nuoro illustra come il potere simbolico e mitico delle figure arcaiche, custodite entro i confini dell’insularità, si sia rigenerato, dopo secoli, in maestri moderni come Arp, Miró e Giacometti

La facciata era nascosta da un cantiere fermo da 10 anni. Ora si sta procedendo al suo recupero, al consolidamento del convento e al restauro delle opere mobili interne

Rientra nel progetto «Into the Light» la mostra che la Reggia di Venaria dedica all’artista inglese, che dà vita alle sue installazioni a partire dal rapporto tra la luce e i luoghi che le ospitano

Nobile antico ma contemporaneo | Stefano Luppi

Nobile antico ma contemporaneo | Stefano Luppi