Il modello per un progetto del 1927 realizzato da Adolf Loos per Joséphine Baker

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Il modello per un progetto del 1927 realizzato da Adolf Loos per Joséphine Baker

La Vienna rossa di Adolf Loos

Il Mak celebra il 150mo anniversario della nascita dell'architetto

Il 150mo anniversario della nascita di Adolf Loos, architetto e designer di respiro internazionale ma anche intellettuale di spicco della Vienna fin de siècle, è l’occasione per il Mak (Museum für angewandte Kunst) di presentarne le realizzazioni per committenti privati e un centinaio di progetti sociali del periodo della «Vienna Rossa».

Acceso critico dell’eclettismo della Ringstrasse e delle sinuosità Jugendstil, Loos prediligeva linee sobrie e strutture funzionali, come dimostrò nel 1908 nella scarna casa affacciata sulla Michaelerplatz, che scandalizzò l’opinione pubblica.

Fra i suoi committenti privati figuravano grandi imprenditori e artisti di successo, che gli incaricarono dimore entrate nella storia dell’architettura, come quella per Tristan Tzara o per Joséphine Baker. Fino al 14 marzo, in «Adolf Loos. Case private», il Mak attinge dalle proprie collezioni e dall’archivio di Loos dell’Albertina ed espone schizzi, progetti, modelli, fotografie.

Il modello per un progetto del 1927 realizzato da Adolf Loos per Joséphine Baker

Flavia Foradini, 27 gennaio 2021 | © Riproduzione riservata

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La Vienna rossa di Adolf Loos | Flavia Foradini

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