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La maestra spaziale

Insieme a Fotografia Europea

La mostra «Tina Mazzini Zuccoli. ReVisioni di un archivio fotografico», presentata dal 4 maggio al 4 giugno da Fondazione Fotografia, scaturisce dall’interazione tra le immagini dell’archivio fotografico Tina Zuccoli (ora di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, conservato da Fondazione Fotografia), gli scatti di oggi di Andrea Simi (Siena, 1973) e le videotestimonianze di persone legate all’autrice, una maestra elementare (1928-2006) che con il marito, tra il 1955 e il 1977, fu anche un’esploratrice del mondo, dall’Artico alla base spaziale di Cape Canaveral, al seguito di spedizioni scientifiche e di ricerca.
 
Dai materiali fotografici e dai suoi scritti l’autrice trasse 16 volumi, che nel 1992 le valse la Laurea ad honorem in Scienze Naturali. In mostra, le immagini dell’Archivio Zuccoli, i taccuini di Tina e il suo documentario «Ombre e luci negli Usa», 1964, si affiancano alle videotestimonianze di chi la conobbe e al nuovo progetto fotografico di Simi, che ha documentato, oggi, i «suoi» luoghi.
 

Redazione GDA, 04 maggio 2017 | © Riproduzione riservata

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La maestra spaziale | Redazione GDA

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