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Laura Giuliani
Leggi i suoi articoliYehud (Israele). Ancora una scoperta di rilievo in Israele dopo il ritrovamento del ricchissimo tesoro di epoca romana avvenuto nelle acque antistanti Cesarea la primavera scorsa. Questa volta a destare l’attenzione della comunità degli archeologi e dei media è il rinvenimento a Yehud, piccola città nel distretto centrale dello stato di Israele, di una piccola (alta 18 centimetri) scultura in terracotta risalente a circa 3.800 anni fa (media Età del Bronzo), posta originariamente sulla sommità di un vaso. Della figura umana rappresentata con estrema precisione e dovizia di particolari, colpiscono lo sguardo pensoso del viso appoggiato sulla mano e la posizione dell’intera figura che, secondo alcuni, richiamerebbe alla mente una delle più celebri opere dello scultore francese Auguste Rodin, il Pensatore.
Artefice della scoperta la missione dell’Israel Antiquities Authority diretta da Gilad Itach che nel corso dello scavo ha rinvenuto con la piccola scultura anche vasellame, pugnali, punte di freccia e altri reperti appartenenti presumibilmente al corredo funerario di un membro importante della comunità cananea. All’inizio dell’anno, non lontano dalla zona del ritrovamento, gli scavi hanno portato alla luce una necropoli contenente quasi un centinaio di tombe a fossa con oggetti pertinenti a uomini donne e bambini.
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La foto della scultura pubblicata sul sito dell'Israel Antiquities Authorithy. Foto: Clara Amit / Israel Antiquities Authorithy
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