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Veronica Rodenigo
Leggi i suoi articoliUn progetto da 1,4 milioni di euro comprende Cattedrale, campanile, Capitolo e Sala dei Battuti
Nella città che diede i natali a Giovanni Battista Cima da Conegliano proseguono gli interventi di restauro del complesso del Duomo.
A partire dal 2006 in chiesa si è provveduto a rifacimento e consolidamento statico della copertura, restauro degli apparati decorativi, in particolare dello straordinario affresco in facciata di Lodovico Pozzoserrato, e manutenzione impiantistica per poi passare alla Sala dei Battuti e infine alla torre campanaria, ultima recente tappa di un programma generale (diretto dall’Architetto Leopoldo Saccon della Tepco) per un investimento complessivo di circa 1,4 milioni di euro (derivanti da Comune, parrocchia, Regione Veneto e Segretariato regionale del Mibact).
Il campanile tardoquattrocentesco in laterizio presenta problemi statici a causa delle vibrazioni provocate delle campane. Sarà quindi necessario in primis un intervento di tipo strutturale che affronterà anche il problema del movimento torsionale. La fine lavori è prevista per la primavera del 2016 mentre negli intenti non si esclude l’idea di rendere accessibile la torre creando così una felice circuitazione con i visitatori del vicino Palazzo Sarcinelli, sede di mostre temporanee.
Nel Capitolo del Duomo sono già stati portati a termine il rifacimento della copertura, la realizzazione di un nuovo accesso e la ricollocazione degli originari arazzi fiamminghi provenienti dal Museo Correr. Nella Sala della Confraternita dei Battuti (attualmente visitabile grazie all’impegno del Rotary Club cittadino che ne assicura apertura e visite guidate) il cantiere recentemente concluso ha rinteressato copertura, strutture murarie e intonaci a rischio distacco. Ora a completamento del tutto mancherebbero il restauro pittorico degli affreschi di Francesco Da Milano, quello del pregevole soffitto a cassettoni, nonché un nuovo sistema d’illuminazione.
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