Redazione GDA
Leggi i suoi articoliSi tiene dal 4 al 7 maggio la 32ma edizione della London Original Print Fair alla Royal Academy (la più «antica» fiera di stampe al mondo), con una cinquantina di espositori (nesssun italiano) che presentano come tutti gli anni incisioni in un arco cronologico compreso tra Dürer e l’età contemporanea.
Espongono per la prima volta Polígrafa Obra Gráfica di Barcellona, la parigina Sarah Sauvin, specializzata in fogli di antichi maestri e Niels Borch Jensen Gallery di Copenaghen/Berlino; vi ritornano dopo una pausa invece la newyorkese Mary Ryan Gallery e Arroniz Arte di Città del Messico.
Altro specialista di antico è la galleria di Christopher Mendez (Londra), che ha tra l’altro opere di Jacques Callot, Jan Saenredam, Giovanni Domenico Tiepolo e Niccolò Vicentino. La Royal Academy of Arts, che oltre a ospitare l’evento partecipa anche come espositore, presenterà nel proprio stand opere di Ed Ruscha e di Gary Hume, mentre la Marlborough Gallery avrà un nuovo arazzo dell’inglese Paula Rego.
È Cornelia Parker l’artista (proposta in fiera da Alan Cristea) invitata quest’anno a tenere una conferenza sulla propria attività incisoria, mentre parteciperanno ad altri incontri gli artisti Basil Beattie, Tom Hammick, Weimin He e Glenn Brown.
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