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Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoliRiconosciuta nel 1998 Patrimonio Unesco, la Certosa di San Lorenzo, nota anche come Certosa di Padula è uno dei più imponenti complessi monumentali barocchi del Sud Italia, nonché la più grande certosa italiana e una delle maggiori d’Europa (seconda solo alla Certosa di Grenoble in Francia).
È lei a rendere il Comune di Padula (nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno) la principale meta del turismo religioso in Campania. Il complesso conta circa 350 stanze e occupa una superficie di 51.500 metri quadrati di cui 15mila impegnati solo dal chiostro, il più grande del mondo.
Dal 1957 ospita il Museo Archeologico Provinciale della Lucania occidentale, mentre dal dicembre 2014 fa parte dei beni gestiti dal Polo Museale della Campania. Nel 2015 ha fatto registrare 72.936 visitatori. La struttura, come per tutte le certose, segue la regola certosina che divide gli spazi tra lavoro e contemplazione.
Nella biblioteca è ancora possibile ammirare il pavimento fatto di mattonelle in ceramica vietrese e la Cappella decorata con preziosi marmi. I numerosi spazi vuoti testimoniano invece la soppressione della Certosa da parte dei francesi agli inizi dell’Ottocento, responsabili della dispersione di numerosi tesori artistici, la Certosa di Padula è un simbolo storico e architettonico.
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