Arte italiana, valuta estera
Nelle aste autunnali italiane, che totalizzano 34 milioni, tanti clienti stranieri hanno puntato sui nostri artisti

I dati relativi alle 9 aste di arte moderna e contemporanea che si sono tenute in Italia tra la fine di novembre e la metà di dicembre registrano vendite per circa 34 milioni di euro. La parte del leone la fa come da aspettative Sotheby’s, seguito da Il Ponte e quindi dalle altre case d’asta. L’osservazione dei vari top lot fa venire voglia di cambiare la categoria della vendita in «Arte moderna tout court», poiché i lavori più contemporanei esitati sono stati di Vincenzo Agnetti e Robert Rauschenberg, entrambi realizzati nel 1971 ed entrambi di autori defunti. Per il resto, chi acquista italiano punta sul classico: Fontana, Morandi, de Chirico e via discorrendo, anche se il top lot e record assoluto è stato registrato da un lavoro dell’americano Cy Twombly, aggiudicato a 2.772.500 euro, la cifra più alta per un’opera d’arte contemporanea venduta da Sotheby’s in Italia.
La vendita di
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