Anny Shaw
Leggi i suoi articoliProsegue freneticamente il turnover di personale alla casa d’aste Phillips. Michael McGinnis ha lasciato in novembre l’incarico di presidente «per dedicare più tempo alla famiglia» e «intraprendere nuove sfide». McGinnis aveva fondato il Dipartimento di arte contemporanea di Phillips nel 1999 prima di diventarne direttore generale nel 2012, un ruolo che ha mantenuto fino all’arrivo di Ed Dolman nel 2014. In una dichiarazione, Dolman ha ringraziato McGinnis dicendo che ha «realizzato un’incredibile fondazione». Dolman deve ancora annunciare un nuovo presidente.
Proseguendo nella sua campagna di assunzioni (negli ultimi mesi in Phillips sono entrati Hugues Joffre di Christie’s e Jean-Paul Engelen, già ai Musei del Qatar e, in precedenza, da Christie’s), la casa d’aste ha assunto in novembre Geneviève Janvrin nel nuovo ruolo di responsabile della fotografia per l’Europa. La Janvrin, che ha ufficio a Londra, ha l’incarico di espandere la presenza del dipartimento in Belgio, Francia, Svizzera e Germania. «C’è un numero crescente di collezionisti di fotografia in Europa e la domanda per una presenza sul mercato secondario», dice la Janvrin.
Intanto, Phillips ha anche allargato i suoi confini geografici con la sua prima asta a Hong Kong il primo dicembre. La vendita di orologi ha totalizzato 11,6 milioni di euro diritti compresi, al di sotto delle sue stime comprese tra 13,5 e 22,2 milioni. Sostenuta la percentuale di venduto del 78%. La casa d’aste dovrebbe tenere la sua prima vendita d’arte a Hong Kong nei primi mesi del 2016.
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