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«Deltitnu» di Montecristo Project

Courtesy Montecristo Project

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«Deltitnu» di Montecristo Project

Courtesy Montecristo Project

Guarene si arricchisce di nuovi astri contemporanei

Il 24 maggio la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo inaugura le tre mostre conclusive della 19ma edizione del Young Curators Residency Programme e tre nuove installazioni che andranno a formare un’area giochi nel Parco d’Arte

Istituito nel 2007, il Young Curators Residency Programme (Ycrp) della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo è riuscito ad affermarsi a livello internazionale come osservatorio privilegiato sull’arte contemporanea italiana e come piattaforma di ricerca per curatrici emergenti da tutto il mondo. A partire da quest’anno, il programma ha proposto un nuovo formato per riflettere criticamente sulle edizioni passate, pur mantenendone la funzione originaria.

Uno still dal video «GV vol. 2», 2025, di Byron Gago. Courtesy of the artist

Per la prima volta, l’esposizione che chiude la 19ma edizione del Ycrp si suddivide in tre mostre (dal 24 maggio al 20 luglio), frutto della ricerca svolta durante la permanenza in Italia da Kittima Chareeprasit, Yueh-Ning Lee e Ursula Pokorny. I tre allestimenti a Palazzo Re Rebaudengo (Guarene) affrontano, a latitudini diverse, i temi della memoria e della trasformazione, esplorano le fragilità e indagano le modalità di produzione artistica nel contesto italiano: con «M.U.E. Anime sradicate» Chareeprasit presenta le pratiche artistiche di Andrea Di Lorenzo (Varese, 1994) e Byron Gago (Ecuador, 1994), che riflettono sulle trasformazioni dei paesaggi urbani e naturali attraverso la fotografia scultorea e l’installazione video; «Have You Ever Seen Two Animals Fighting?», personale di Valentina Furian (Venezia, 1989) curata da Yueh-Ning Lee, propone opere site specific che immaginano uno scenario speculativo sul ruolo e sulla vulnerabilità dei monumenti; «Deltitnu», personaggio di un progetto di ricerca avviato nel 2022 da Montecristo Project (duo artistico composto da Enrico Piras e Alessandro Sau), è la prima presentazione istituzionale della serie che esplora le dinamiche sociali da una prospettiva storica, qui dialogando, grazie alla mediazione di Pokorny, con la struttura architettonica del Palazzo.

Poco distante, nel Parco d’Arte Sandretto Re Rebaudengo, sempre il 24 maggio inaugurano tre installazioni destinate a formare un'area ludica per bambine e bambini e ad aggiungersi alle altre sculture presenti dal 2019. L'iniziativa, parte del progetto Snodi-Colline cocreative di Langhe Monferrato Roero e finanziato dall’Unione Europea NeXtGenerationEU, comprendono «Une machine à joeur» dello studio di design milanese Parasite 2.0, «Altalena (al vento)» di Francesco Arena (Torre Santa Susanna, Br, 1978) e «Cherepaha (Letdown)» di Sanya Kantarovsky (Mosca, 1982).

Andrea di Lorenzo, «Montovolo», 2024. Courtesy of the artist

Uno still dal video «Eclissi», 2024, di Valentina Furian. Courtesy of Valentina Furian and Una Gallery

Alessia De Michelis, 22 maggio 2025 | © Riproduzione riservata

Guarene si arricchisce di nuovi astri contemporanei | Alessia De Michelis

Guarene si arricchisce di nuovi astri contemporanei | Alessia De Michelis