Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Il Ponte Ammiraglio di Palermo © Assessorato dei Beni culturali e dell'Identità sicilia

Image

Il Ponte Ammiraglio di Palermo © Assessorato dei Beni culturali e dell'Identità sicilia

Un ponte fatto ad arte: funziona dal 1131

Dopo un restauro durato alcuni mesi e un investimento di circa 68mila euro da parte della Regione Siciliana, il Ponte Ammiraglio è stato restituito alla collettività

Elena Franzoia

Leggi i suoi articoli

Dopo un restauro durato alcuni mesi e un investimento di circa 68mila euro da parte della Regione Siciliana, il Ponte Ammiraglio è stato restituito alla collettività. Costruito nel 1131 in prossimità della via Valeria, strada militare che collegava Messina a Palermo, per volere di Giorgio d’Antiochia, ammiraglio del re Ruggero II di Sicilia, il ponte collegava la città appena divenuta capitale del nuovo Regno di Sicilia ai giardini posti al di là del fiume Oreto, ora occupati dal quartiere Brancaccio.

Dal 2015 il ponte è Patrimonio dell’Umanità Unesco, parte dell’itinerario Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale. La caratteristica struttura ad archi acuti ha consentito al ponte ottime prestazioni nel corso dei secoli, tanto da avere resistito perfino alla disastrosa alluvione che colpì Palermo nell’inverno del 1931. Attesi da anni, i lavori sono stati assegnati nella primavera del 2021 alle imprese Ati Comes Giovanna di Catania e Renova Restauri di Ragusa e hanno riguardato la conservazione e la messa in sicurezza. La struttura muraria in conci di calcarenite è stata consolidata e la pavimentazione in ciottoli di fiume ripristinata. Reinstallate anche le basole in pietra di Billiemi, trafugate e ritrovate.

Il Ponte Ammiraglio di Palermo © Assessorato dei Beni culturali e dell'Identità sicilia

Elena Franzoia, 25 marzo 2022 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La navata centrale della grandiosa struttura antica romana sarà restaurata prima di dotarsi di un palco, di nuove pavimentazioni e di totem informativi

Il percorso approfondisce anche il ruolo del pittore belga come figura di collegamento tra il Surrealismo ad Anversa e Bruxelles

Il «New York Times» ha svelato il mistero della «gioia più bella d'Europa», il celebre diamante giallo indiano, tagliato a Venezia, che Cosimo II acquistò per farne dono alla moglie Maria Maddalena d'Austria. La gemma medicea era passata nel tesoro degli Asburgo e svanita dopo il crollo dell’impero austro-ungarico 

Il regista Maxim Derevianko ha realizzato un documentario, presentato a Firenze il 4 novembre, che unisce il «making of» della declinazione romana dell’opera pucciniana, la vita dell’artista cinese e alcuni fatti della storia recente

Un ponte fatto ad arte: funziona dal 1131 | Elena Franzoia

Un ponte fatto ad arte: funziona dal 1131 | Elena Franzoia