Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Le cupole di Putin ridisegnano la silhouette di Parigi

Polemiche architettoniche e gelo diplomatico

Luana De Micco

Leggi i suoi articoli

Le cupole dorate a bulbo della nuova chiesa ortodossa russa di Parigi svettano a 36 metri di altezza sul Lungosenna, all’ombra della Tour Eiffel. Il cantiere del centro spirituale e culturale voluto dal presidente Putin ha sollevato polemiche sin dall’inizio ed è finito anche al centro della crisi diplomatica, sullo sfondo della guerra in Siria, che di recente ha prodotto il gelo tra Mosca e Parigi. All’inaugurazione del 19 ottobre, né il presidente russo né il francese Hollande erano presenti.

Era stato l’ex presidente, Nicolas Sarkozy, nel 2007, ad autorizzare la Russia ad acquistare un terreno di 8mila metri quadrati nel prestigioso quartiere. Il primo progetto dell’architetto spagnolo Manuel Núñez Yanowsky era mastodontico e prevedeva bulbi dorati e lucidi. L’ex sindaco di Parigi, Bertrand Delanoë, vi si oppose: la chiesa avrebbe oscurato la vicina Tour Eiffel. Un nuovo progetto del francese Jean-Michel Wilmotte permise di trovare un accordo: avrebbe usato la pietra di Borgogna, la stessa degli edifici vicini, ridotto l’altezza delle cupole e, per farle spiccare meno, reso opaca la doratura. Nel 2013, la Russia ottenne il permesso di costruire sul quai Branly, patrimonio dell’Unesco: oltre alla chiesa, un centro culturale e un polo educativo, con atelier, biblioteca e auditorium, per una spesa di circa 170 milioni di euro. «Era essenziale fare un progetto parigino e non caricaturale, ha osservato Wilmotte, nel rispetto dei canoni dell’architettura tradizionale ortodossa».

Per costruire le cinque cupole (una più grande di 11 metri di diametro, e quattro più piccole di 5,8) sono stati utilizzati i metodi che si usano per fare gli scafi dei catamarani (la tecnica messa a punto appositamente ha permesso di ridurne il peso, da 42 tonnellate a 8 per la cupola maggiore) e si è fatto appello agli stessi costruttori del Solar Impulse, l’aereo solare. Sono ricoperte da 90mila fogli d’oro 24 carati e palladio. 

I lavori della chiesa non sono terminati: ci vorranno almeno altri due anni per completare i decori interni con gli affreschi e i mosaici a motivi tradizionali, a cui stanno lavorando artigiani russi. Wilmotte ha messo l’accento anche sull’aspetto urbano del progetto che «rispetta l’equilibro tra parti costruite e spazi verdi. Questo edificio, ha concluso, ha ridisegnato la silhouette di Parigi».
 

Luana De Micco, 09 novembre 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La ministra della Cultura Rachida Dati ha incentrato il suo mandato (da gennaio 2024) sulla protezione del patrimonio storico, anche se le sue ambizioni sono state raffreddate dalla recente crisi del debito pubblico

Nella duplice veste di curatore e rettore della Scuola del Centre Pompidou-Metz l’artista ha inventato un abbecedario per una mostra è che un dizionario aperto, in cui ogni visitatore e ogni artista può riscrivere i significati

Esposte al Louvre oltre 170 opere della collezione personale del primo presidente della Terza Repubblica francese 

Triplice appuntamento nel centro culturale in Provenza: una collettiva allestita da Tino Sehgal, l’Ong E.A.T e l’opera grafica di Maria Lassnig

Le cupole di Putin ridisegnano la silhouette di Parigi | Luana De Micco

Le cupole di Putin ridisegnano la silhouette di Parigi | Luana De Micco