Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«Ritratto di Antonio Barberini» di Simone Cantarini (particolare)

Image

«Ritratto di Antonio Barberini» di Simone Cantarini (particolare)

Il nipote del papa

Il 15 settembre Finarte disperde a Roma pittura antica e dell'800

Arianna Antoniutti

Leggi i suoi articoli

Il 15 settembre Finarte, nella sede romana di Palazzo Odescalchi, ospita l’asta di dipinti antichi e arte del XIX secolo. Tra le proposte della sezione Old Masters, alcune preziose opere su tavola, tra cui un «Sant’Antonio Abate con santa Caterina» di Taddeo di Bartolo (15-20mila euro), probabilmente parte di un altarolo portatile per la devozione privata, e due «Madonne con Bambino e san Giovannino», l’una attribuita a Tommaso di Credi (40-60mila), e l’altra ascritta a Gherardo di Giovanni del Fora (40-60mila), pittore e miniaturista, allievo del Ghirlandaio.

Tra i top lot si segnalano il «Ritratto di Antonio Barberini» di Simone Cantarini (20-30mila), studio preparatorio per il ritratto del cardinale, nipote di Urbano VIII, che il pittore eseguì poi su tela in due versioni. L’opera, nota agli studi e proveniente dalla collezione della Fondazione Gennaro Santilli, fu eseguita forse dal vero durante il soggiorno, nel 1631, del cardinale a Pesaro, città natale di Cantarini. Sempre nella sezione maestri antichi, va all’incanto anche un «San Sebastiano» di anonimo pittore caravaggesco attivo a Napoli intorno al 1620 (22-28mila).

Tra i lotti del XIX secolo, oltre a opere di varie scuole regionali, quattro terrecotte di Costantino Barbella, tre delle quali dedicate alla rappresentazione della realtà popolare dell’Italia del Centro-sud e una, il «Gruppo di Trafalgar» del 1905 (4-6mila), testimonianza del successo all’estero dell’artista che presentò il relativo bronzo alla Royal United Service Institution a Whitehall. E ancora, «La Fontana di piazza Pretoria a Palermo» di Teodoro Duclère, bozzetto per il dipinto ora conservato all’Ermitage di San Pietroburgo (7-10mila).

«Ritratto di Antonio Barberini» di Simone Cantarini (particolare)

Arianna Antoniutti, 12 settembre 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Dopo la pausa estiva, riapre l’Antiquarium della Villa con l’esposizione del grandioso cratere il cui fregio è scolpito con scene di simposio bacchico. Intanto 58 Marmi sono in tour negli Stati Uniti: prima tappa il Kimbell Art Museum

La direttrice Luana Toniolo ci anticipa le novità riguardanti le due sedi, Villa Giulia e Villa Poniatowski, a cominciare dai primi risultati del restauro del celebre Sarcofago degli Sposi

Restaurata, è tornata visibile nel Museo Gregoriano Etrusco la copia ottocentesca della parete di fondo della tomba distrutta a Vulci dopo la sua scoperta nel 1833

Il Rapporto 2025 della Federazione, dedicato al turismo culturale, è positivo. Ma attenzione all'«overtourism» e agli occupati nel settore culturale: solo il 3,5% del totale (e per metà autonomi), al di sotto della media comunitaria

Il nipote del papa | Arianna Antoniutti

Il nipote del papa | Arianna Antoniutti