Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

I Girolamini finalmente senza ponteggi

Ad aprile si conclude a Napoli il recupero della Chiesa di San Filippo Neri, avviato 24 anni fa

Olga Scotto di Vettimo

Leggi i suoi articoli

Finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Cultura e Sviluppo 2014-20 (2 milioni e 110mila euro), cofinanziato con i fondi europei (Fondo Europeo di Sviluppo regionale) e rientrante nel Piano Strategico «Grandi Progetti Beni Culturali» del Mibact, il progetto di valorizzazione del percorso di visita e di completamento del restauro della Chiesa di San Filippo Neri, la chiesa del Complesso Monumentale dei Girolamini, interessa la navata laterale sinistra con le sei cappelle, le due cappelle del transetto e le due cappelle laterali all’abside.

Tali interventi, la cui conclusione è prevista per aprile e che includono anche la Sagrestia monumentale compromessa da infiltrazioni di acqua piovana, completano quelli che tra il 1996 e il 2000 hanno interessato la navata centrale, il transetto e la navata laterale destra. Nonostante gli alti ponteggi del cantiere, la chiesa e il laboratorio allestito nella navata centrale per restaurare 23 dipinti sono accessibili ai visitatori con il proposito di avvicinare cittadini e turisti ai beni culturali mostrando il prezioso lavoro di chi agisce per la loro conservazione.

La navata sinistra si presentava in pessimo stato a causa di decenni di abbandono e di continue infiltrazioni di acque meteoriche con il conseguente degrado materico delle decorazioni, soprattutto degli stucchi, la cui doratura presentava numerosi distacchi. Gli interventi hanno dunque interessato l’apparato pittorico e scultoreo realizzato da artisti di estrazione toscana, emiliana e napoletana (tra cui Guido Reni, Luca Giordano, Francesco Solimena e Pietro Bernini), ma anche gli stucchi, i marmi, la pavimentazione in marmo e in cotto e le inferriate a chiusura delle cappelle.

Olga Scotto di Vettimo, 04 marzo 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Dal 18 settembre sarà online l’intero catalogo digitale dell'istituzione che custodisce il celeberrimo «Cristo velato» di Giuseppe Sanmartino. È il primo museo in Italia a utilizzare la piattaforma open-source Quire, ideata dal Getty. Molte le novità emerse durante la schedatura scientifica

Colazioni d’artista, dialoghi tra artisti, curatori e scrittori nei luoghi simbolo dei Campi Flegrei, performance tra Rione Terra, Anfiteatro Flavio e il mare, visite guidate, proiezioni e cerimonia del Premio Italics d’oro hanno scandito le fitte giornate di un’edizione di successo

Colazioni d’artista, passeggiate nel Rione Terra, itinerari nei Campi Flegrei e fino a Napoli, mostre, visite guidate e performance e il canto di La Niña a chiudere la giornata

Inaugura oggi la stazione Monte Sant’Angelo commissionata nel 2003 nell’ambito di un progetto di rigenerazione dell'area est del capoluogo. «Nella città del Vesuvio e della porta mitica all’Inferno di Dante ho trovato importante cercare di confrontarmi con ciò che significa davvero scendere sottoterra» ha dichiarato l’artista anglo-indiano 

I Girolamini finalmente senza ponteggi | Olga Scotto di Vettimo

I Girolamini finalmente senza ponteggi | Olga Scotto di Vettimo