Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Laura Lombardi
Leggi i suoi articoliSi terrà dal 23 settembre al primo ottobre la XXX edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Palazzo Corsini, sotto la regia di Fabrizio Moretti, segretario generale. Una manifestazione che già dall’inizio degli anni Duemila, con il precedente segretario, Giovanni Pratesi, aveva riacquistato gli antichi splendori e che può oggi dire di essere, come sottolinea Moretti, «la seconda mostra d’arte e antiquariato più importante al mondo, a livello commerciale, e la prima per l’arte italiana, con i maggiori antiquari italiani sul mercato e una selezione di importanti presenze straniere».
E se già Pratesi aveva esteso al contemporaneo, invitando a esporre galleristi come Gian Enzo Sperone, Moretti incrementa questa commistione, di antico e contemporaneo, fino agli anni Ottanta del XX secolo, per andare incontro, sul modello di Maastricht, ai gusti del collezionismo degli ultimi decenni, che gradisce anche un intreccio e una contaminazione tra epoche, come si nota peraltro in alcune mostre apprezzate dal pubblico e in recenti allestimenti museali.
«Quest’anno avremo come ospite Urs Fischer (nel 2015 era stato Jeff Koons) ma per ora non voglio e non posso dire altro, se non che ringrazio il sindaco Dario Nardella che sponsorizza, seppur non economicamente, la Biennale dandole tutta la visibilità e il sostegno che merita», spiega Moretti. «La novità di quest’anno, prosegue il segretario generale, riguarda anche l’allestimento di Palazzo Corsini. Ringraziamo moltissimo Pier Luigi Pizzi per i bellissimi allestimenti che nel corso degli anni ha realizzato per la Biennale. Quest’anno abbiamo però deciso di affidarci a Matteo Corvino, designer e scenografo veneziano; il suo gusto moderno ed elegante aggiungerà un tocco speciale a uno dei palazzi più belli del mondo». Più selettiva anche la commissione per il vetting (il controllo di autenticità), che quest’anno annovera Fernando Mazzocca, Giancarlo Gentilini, Anna Maria Giusti, Angelo Tartuferi, Carl Strehlke, Paola Marini, Carlo Falciani, Arturo Galansino, Daniele Benati e Nicoletta Pons.
Tra le varie opere in mostra presso gli espositori stranieri (quest’anno, su un totale di 77 partecipanti, sono 11), la galleria lionese Michel Descours presenta un «Ritratto dell’attore teatrale Tiberio Fiorilli nel ruolo di Scaramouche» di Pietro Paolini appartenuto al fratello dell’attore, mentre la viennese Wienerroither & Kohlbacher espone una collezione di disegni di Klimt (tra i quali una figura femminile reclinata e appoggiata sui gomiti è messa in relazione con «Giuditta II» o «Salomè»).
Una «Battaglia tra Greci e Troiani» di Livio Mehus sarà proposta dalla galleria londinese Lullo-Pampoulides, alla prima partecipazione alla Biennale, mentre alcune nature morte antropomorfe del Seicento raffiguranti le stagioni di Giovanni Paolo Castelli detto Lo Spadino saranno visibili nello stand di Colnaghi (Londra). Mehringer Benappi (Monaco di Baviera-Torino) porterà un «San Giovanni Evangelista», scultura cinquecentesca di Giovanni Angelo Del Maino. Un bronzo di Massimiliano Soldani Benzi con «Ganimede e l’aquila» sarà invece in vendita dagli inglesi Tomasso Brothers.
Tra le opere contemporanee, infine, la newyorkese Sperone-Westwater avrà «Pic Nic» di Arman, carta argentata in teca del 1960.
Altri articoli dell'autore
Inaugurato il tratto sul Ponte Vecchio con i ritratti di età imperiale, finora conservati nei depositi, in continuità con i marmi di Palazzo Pitti
Nel cinquantenario della sua fondazione, l’istituzione gli ha intitolato la sala dedicata all’esposizione del suo patrimonio storico
La Cappella fa parte del Complesso di Santa Maria Maddalena dei Pazzi nella cui chiesa, all’epoca dei Cistercensi, le donne erano ammesse soltanto due volte l’anno
Il moderno Opd, erede dell’omonima manifattura granducale di fine Cinquecento, compie 50 anni. La Cappella Bardi in Santa Croce è l’ultimo di una serie di restauri capitali condotti dall’istituzione attualmente diretta da Emanuela Daffra che illustra difficoltà ed eccellenze