Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Il museo Madre di Napoli

Image

Il museo Madre di Napoli

Napoli, a Gabriella Rebello Kolandra e Simone Piazza il primo Premio Meridiana per curatori under 45

Istituito dalla Fondazione Donnaregina-museo Madre e curato da Mario Francesco Simeone, il riconoscimento mira a sostenere la ricerca curatoriale e il panorama artistico emergente dell’Italia meridionale

Olga Scotto di Vettimo

Leggi i suoi articoli

Sono stati individuati i vincitori della I edizione del Premio Meridiana, curato da Mario Francesco Simeone e istituito dalla Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee-museo Madre e dall’Associazione Amici del Madre, con il supporto di Fondazione Tridama e Antony Morato. La commissione ha premiato, infatti, i progetti espositivi della curatrice Gabriella Rebello Kolandra (Rio de Janeiro, 1993) con le artiste Clarissa Baldassarri (Civitanova Marche, 1994), Maria Luce Cacciaguerra (Palermo, 1997) e Anna Maria Maiolino (Scalea, 1942); e del curatore Samuele Piazza (Parma, 1988) con gli artisti Andrea Bolognino (Napoli, 1991), Raffaela Naldi Rossano (Napoli, 1990) ed Effe Minelli alias Fabio Cirillo (Pompei, 1986). 

Il bando, rivolto a curatori under 45 attivi in Italia a cui è stato richiesto un progetto espositivo che coinvolgesse tre artisti, di cui almeno due under 35 (originari o legati al Sud Italia), prevede un premio di 5mila euro per ciascun curatore, uno di produzione opere di 7mila euro per ciascun artista e la realizzazione delle mostre al Madre tra fine del 2025 e la prima metà del 2026

Il Premio, il cui titolo della I edizione, «Ogni cosa è tutte le cose», è tratto da Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini, intende sostenere, dunque, la ricerca curatoriale, con particolare riferimento al panorama artistico emergente dell’Italia meridionale, come dichiarano la presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti contemporanee Angela Tecce: «Insieme agli Amici del Madre, siamo entusiaste del grande successo riscontrato dalla prima edizione del Premio Meridiana, che ha raccolto ben 64 candidature. Questo risultato conferma la vitalità, la complessità e l’urgenza delle pratiche artistiche contemporanee nel Meridione»; e la direttrice del museo Madre Eva Fabbris: «I due vincitori si distinguono per visioni originali, profondamente radicate nella ricerca e capaci di interrogare il presente attraverso linguaggi innovativi». Entrambe componenti della giuria, assieme a Stefano Collicelli Cagol (direttore del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato), Luca Lo Pinto (già direttore artistico del Macro-Museo d’Arte Contemporanea di Roma) e Renato Magaldi (presidente degli Amici del Madre).

 

                                                                   

Olga Scotto di Vettimo, 26 settembre 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Presentate le opere recentemente acquisite e rientrate nelle collezioni del museo, testimonianza del programma decorativo progettato da Luigi Vanvitelli e concluso dal figlio Carlo

L’artista romana, «transmediale e transpecies», compone un racconto sci-fictional, tassello di una narrazione più complessa collegata al suo intervento in Quadriennale

Il festival di documentari d’arte ideato nel 1996, a Napoli, dalla gallerista Laura Trisorio festeggia un importante traguardo, con un patrimonio che potrebbe diventare un archivio pubblico

Dal 5 al 7 ottobre in Giappone 11 Accademie di Belle Arti statali e quattro Isia mostreranno le potenzialità della ricerca artistica e del progetto per una vita futura improntata alla sostenibilità per la terra, al benessere e alla coesione sociale 

 

 

Napoli, a Gabriella Rebello Kolandra e Simone Piazza il primo Premio Meridiana per curatori under 45 | Olga Scotto di Vettimo

Napoli, a Gabriella Rebello Kolandra e Simone Piazza il primo Premio Meridiana per curatori under 45 | Olga Scotto di Vettimo