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Giovanni Pellinghelli del Monticello
Leggi i suoi articoliFino al 31 marzo, in uno dei centri maggiormente colpiti dal sisma del 2012, la mostra «Per amore dell’arte» presenta tre opere recuperate: il Crocifisso della Collegiata di Santa Maria Maggiore, la «Madonna di Loreto col Bambino e santi» di Annibale Castelli (1573-1623) e la «Conversione di Saulo» di Sante Peranda (1566-1638), entrambi dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi. Le ferite erano gravi, specie quelle del Crocifisso spezzato in più frammenti, alcuni ritrovati un anno dopo il sisma. Dal restauro è emerso che si tratta di un manufatto ligneo di fine XV secolo. Della meno danneggiata tela di Annibale Castelli è stata restituita la smagliante pittura originale e confermata l’attribuzione. La «Conversione di Saulo», infine, è rappresentativa del lusso cromatico che il veneziano allievo di Palma il Giovane portò nella piccola ma sontuosa corte dei Pico della Mirandola.
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