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Uno dei documenti che verranno analizzati nel progetto triennale dell’Università di Torino

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Uno dei documenti che verranno analizzati nel progetto triennale dell’Università di Torino

Le voci dei più umili nell’Egitto antico in uno studio triennale dell’Università di Torino

Finanziato con 500mila euro dalla Swiss National Science Foundation e dalla Compagnia di San Paolo, analizza le petizioni, con cui le classi povere si rivolgevano per le loro esigenze all’autorità

Gaspare Melchiorri

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All’Università di Torino parte uno studio triennale, finanziato con 500mila euro dalla Swiss National Science Foundation e dalla Compagnia di San Paolo, per analizzare le procedure giuridiche che regolavano le richieste di giustizia presentate dai cittadini meno abbienti dell’Egitto tolemaico e romano.

Il progetto, «premiato» dalla Commissione Europea con il «Seal of Excellence», sarà diretto da Lavinia Ferretti (PhD, Università di Basilea) sotto la supervisione di Christian Vassallo, titolare della cattedra di Papirologia all’Università di Torino.
Al centro dello studio, il ricco patrimonio documentario del Museo Egizio di Torino, ma anche quelli di molte altre collezioni papirologiche europee e americane. L’analisi si concentrerà sulle petizioni, documenti con cui le fasce più umili della cittadinanza si rivolgevano all’autorità per chiedere protezione, riparazione di un torto o comunque giustizia. Queste sono una fonte indispensabile a comprendere da una parte l’evoluzione delle pratiche legali, dall’altra i risvolti concreti del funzionamento della società degli Egizi sotto i Tolomei e poi sotto i Romani.

Il confronto tra l’Egitto tolemaico e quello romano, spiegano i responsabili, consentirà di stimare in maniera scientifica l’impatto della conquista di Roma sui sistemi amministrativi e giuridici provinciali e sui meccanismi coatti di integrazione in un impero più ampio e dotato di un sistema militare e amministrativo organizzato su vasta scala.
Il progetto, come rimarca l’Università di Torino, rappresenta un ulteriore riconoscimento per la cattedra di Papirologia dell’ateneo, già protagonista dell’Erc-Consolidator Grant Apathes, dedicato alla Papirologia ercolanese e alla Storia della Filosofia Antica.

Gaspare Melchiorri, 05 settembre 2025 | © Riproduzione riservata

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