Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Michela Moro
Leggi i suoi articoliLa mappatura italiana delle case d’asta di «Il Giornale dell’Arte». Per questa stagione sono stati richiesti i dati semestrali a cinquanta «testate» cui han fatto seguito 27 risposte, cinque in più del 2018. Nella costante diversità di modus operandi e generi, la somma dei risultati, per quanto imperfetta, supera i 160 milioni di euro, con l’ovvia soddisfazione di chi ha incrementato i propri fatturati. Come sempre il dipartimento più attivo in quasi tutte le case d’aste è quello dell’arte moderna e contemporanea, ma a seguire si evincono le peculiarità di ognuno, considerando anche le diverse aree geografiche di provenienza. Bene gioielli, design, automotive. Il contributo esponenziale delle vendite online è ormai un fatto assodato. Ecco le voci dei protagonisti.
FARSETTIARTE
Fatturato primo semestre 2019: 6.000.000 euro
Top lot
1. Giorgio Morandi, «Natura morta», 1957, 442.050 €
2. Lucio Fontana, «Concetto spaziale (Teatrino)», 1965, 312.100 €
3. Giorgio de Chirico, «Piazza d'Italia», 1951 ca, 211.600 €
Farsettiarte, di Prato, dichiara vendite per 6 milioni di euro circa, superiori del 20% a quelle del primo semestre del 2018, e così commenta i risultati: «Il mercato dell’arte in Italia sta attraversando un periodo dinamico e intraprendente, con un buon numero di collezionisti e operatori che approfittano dell’elevata offerta per scegliere e premiare le opere di miglior qualità. Non mancano gli acquirenti stranieri, che potrebbero ulteriormente aumentare se le pratiche burocratiche per l’esportazione fossero più semplici e veloci. Si può parlare di sostanziale equilibrio tra i collezionisti italiani e quelli stranieri. Alte percentuali per le sezioni dei disegni e per la grafica numerata d’autore, con opere di elevata qualità artistica a prezzi molto contenuti, adatti a un pubblico più giovane o a chi si avvicina per la prima volta a questo settore. Risultati positivi e stabile interesse dei collezionisti verso l’arte antica».

La «Piazza d'Italia» di Giorgio de Chirico aggiudicata da Farsettiarte a 211.600 euro
Altri articoli dell'autore
Una panoramica tra i padiglioni della manifestazione veneziana all’Arsenale, ai Giardini e in altre sedi. Tra i premiati: Leone d’Oro al Regno del Bahrain, menzione speciale al Padiglione della Santa Sede e alla Gran Bretagna
A Milano, Raffaella Cortese celebra l’importante anniversario con una mostra di 41 recenti lavori su carta di una delle storiche artiste della sua galleria
Nella nuova sede (milanese) del museo d’impresa del Gruppo Unipol, si rafforza l’asset culturale della collezione corporate fondata a Bologna e si inaugura la prima mostra meneghina con opere di Beverly Pepper, Quayola, Larry Rivers, Stefano Ronci e fuse*
Elena Pontiggia ripercorre nel Centro Culturale di Milano l’attività dell’artista romagnolo che sperimentò tra il Futurismo, il Novecento Italiano e il Realismo magico