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Tremezzo (Como). Chiuso da decenni, si è riaperto al pubblico il 2 luglio, dopo due anni di restauri, l’Oratorio Sommariva, commissionato nel 1855 all’architetto Giacomo Moraglia (1771-1860) da Emilia Sommariva Sellière come cappella per i defunti della famiglia. Di sobrie linee neoclassiche, l’oratorio è arricchito all’esterno da due soli bassorilievi, di Benedetto Cacciatori (1793-1871), uno sul timpano del pronao («Le Marie al sepolcro») e uno sopra la porta della sacrestia, raffigurante «Cristo e i fanciulli», voluto da Emilia Sommariva in memoria dell’unico figlioletto, scomparso bambino.
All’interno si trova una piccola folla di sculture, con due «Angeli» (1866) di Cacciatori, un altro di Alessandro Puttinati (1801-1872) e quattro statue allegoriche di Gaetano Manfredini (1800-1871), sotto una delle quali riposa la committente. Di Pompeo Marchesi (1783-1858) è il monumento di Gian Battista Sommariva, e di Pietro Tenerani (1789-1869) quello di Luigi: un piccolo museo della migliore scultura ottocentesca, inserito nello splendido contesto di Villa Carlotta e delle sue collezioni neoclassiche.
L’edificio, aggredito dall’umidità, è stato risanato sotto la guida della Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio di Milano (architetto Valentina Minosi) grazie a un finanziamento della Diocesi di Como e al contributo della Conferenza Episcopale Italiana. Le infiltrazioni avevano generato vistose efflorescenze di sali, scrostamenti di intonaco marmorino e danni agli stucchi, mentre l’inquinamento aveva aggredito i due bassorilievi esterni in marmo di Carrara, oltre a produrre estese croste nere sulla facciata (rivestita in lastre di granito, con fregi e decori di arenaria). Dopo accurati rilievi e indagini, con l’Accademia «Aldo Galli» di Como è stato condotto un progetto conservativo non invasivo, procedendo al risanamento delle parti lapidee, degli intonaci e stucchi, alla pulizia delle statue e al recupero dei mosaici pavimentali e di tutte le opere lignee.

L'Oratorio Sommariva

L'Oratorio Sommariva visto dal lago
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