Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«Cristo di Pietà con angeli e un monaco inginocchiato» (ante 1480), di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone (particolare). Gazzada Schianno (Va), Collezione d’Arte Cagnola. © Studio fotografico Perotti, Milano

Image

«Cristo di Pietà con angeli e un monaco inginocchiato» (ante 1480), di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone (particolare). Gazzada Schianno (Va), Collezione d’Arte Cagnola. © Studio fotografico Perotti, Milano

A Lodi si celebrano i 500 anni dalla morte del Bergognone

Alberto Cottino e Monja Faraoni curano per la ricorrenza una piccola e preziosa mostra in due sedi dedicata ad Ambrogio da Fossano

Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

Con una mostra piccola e preziosa, divisa tra la Fondazione Maria Cosway e il Tempio civico dell’Incoronata, la città di Lodi (con la Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi e Fondazione Maria Cosway) celebra i 500 anni dalla morte di Ambrogio da Fossano, detto il Bergognone (1453-1523). Intitolata «Religioso amore. Bergognone a Lodi» e a cura di Alberto Cottino e Monja Faraoni, dal 9 febbraio al 14 aprile la mostra esibisce, nella Fondazione istituita dalla nobildonna inglese (1760-1838) che fu scrittrice, pittrice, cantante, musicista ed educatrice, la tavoletta giovanile di Bergognone con il «Cristo in pietà con angeli e monaco inginocchiato» (1480 ca), giunta dalla Collezione Cagnola di Gazzada Schianno (Varese).

È un vero piccolo capolavoro della pittura lombarda del secondo ’400, seguita da tre formelle lignee di Ambrogio e G.P De Donati appartenute all’altare originario dell’Incoronata, rimosso nel ’700 e sostituito da un nuovo altare, per il quale sono stati ritrovati alcuni disegni attribuiti da Faraoni a Filippo Juvarra, poi accantonati, però, a favore di un’impresa meno dispendiosa. Di qui, attraversato il centro della città, si giunge al Tempio Civico dell’Incoronata, vero scrigno di tesori, per godere delle quattro intrasportabili tavole di Bergognone (post 1497) con l’«Annunciazione», la «Visitazione», l’«Adorazione dei Magi» e la «Presentazione di Gesù al Tempio», l’ultima delle quali, ambientata proprio nell’Incoronata, rappresenta anche un prezioso documento della prima fase decorativa di questa splendida chiesa.

«Cristo di Pietà con angeli e un monaco inginocchiato» (ante 1480), di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone (particolare). Gazzada Schianno (Va), Collezione d’Arte Cagnola. © Studio fotografico Perotti, Milano

Ada Masoero, 07 febbraio 2024 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il direttore da poco confermato a Bergamo, racconta i suoi progetti: «Compito del museo è riaprire spazi di libertà, di dubbio e di “disapprendimento”»

Dal prossimo maggio disegni, progetti, fotografie d’epoca, appunti e schizzi autografi, fotografie private, cartoline e video saranno disponibili al pubblico dentro Villa Necchi Campiglio a Milano, da lui progettata nella prima metà del Novecento

Non solo mostre ma anche progetti tra Accademia e Pinacoteca per tutto il 2026, tra cui la rassegna «Brera Modern and Contemporary» a Palazzo Citterio

Alla Galleria dell’Incisione di Brescia un percorso raffinato e poetico che riunisce fotografie, disegni e illustrazioni dedicati alle grandi autrici del Novecento e di oggi, da Mary Shelley a Virginia Woolf, da Szymborska a Clarice Lispector

A Lodi si celebrano i 500 anni dalla morte del Bergognone | Ada Masoero

A Lodi si celebrano i 500 anni dalla morte del Bergognone | Ada Masoero