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Daria Berro
Leggi i suoi articoliChiusa dal 2002, la scuola elementare cattolica St. Laurence nel quartiere Hyde Park di Chicago rischiava la demolizione. Dopo oltre un decennio di inutilizzo, l’artista Theaster Gates e la sua fondazione senza scopo di lucro Rebuild hanno acquistato per quasi mezzo milione di dollari l’edificio di circa 4mila mq all’angolo tra la 72esima strada e Dorchester Avenue, salvandolo dalla sparizione. L’acquisto ha dato il via a un progetto di ricostruzione, durato sette anni e costato 12 milioni di dollari, che ha preservato la storica struttura in muratura dell'edificio, i caratteristici intonaci e i mattoni decorativi. Ribattezzata The Land School (un omaggio alla formazione accademica in urbanistica di Gates, che è anche docente) proporrà un «modello radicale di gestione del territorio», incentrato sull’eccellenza artistica, la sperimentazione creativa e la pratica archivistica. Presso The Land School Rebuild svolgerà la propria missione offrendo spazi, tempo, accesso, critica e programmi guidati da un gruppo intergenerazionale di artisti, pensatori e organizzazioni che investono nella cultura come servizio. L’edificio comprenderà studi di artisti, un laboratorio di ricerca archivistica, aree di co-working, aree espositive per la collezione di reperti storici della Rebuild Foundation e spazi per corsi di formazione imprenditoriale nel campo delle arti.
L’apertura della Land School avverrà in più fasi, a partire dal 14 settembre, giornata dedicata ai festeggiamenti per il completamento della ristrutturazione. In quell’occasione Rebuild annuncerà i primi partner creativi residenti della Land School: il collettivo di musica da camera afroamericano D-Composed con sede a Chicago, l’etichetta discografica International Anthem e il DJ e lo storico della musica Duane Powell.
A quindici anni dalla fondazione ufficiale di Rebuild, The Land School amplierà l’impatto dell’organizzazione sulla zona sud di Chicago, unendo e consolidando un ecosistema di spazi in precedenza inutilizzati che sono stati trasformati in luoghi di produzione creativa, sperimentazione artistica, ospitalità radicale, gestione degli archivi e coltivazione della terra. Un lavoro attraverso il quale Rebuild mira a proteggere la memoria e l’impronta di spazi culturalmente significativi sull’ambiente costruito e nello sviluppo di basi personali che non siano solo intellettuali, ma anche profondamente estetiche, creative e significative.
«The Land School, racconta Theaster Gates, segna una tappa fondamentale nel nostro lavoro, in quanto ora, come piccola organizzazione artistica sperimentale impegnata nel recupero degli spazi, possediamo i nostri strumenti e la nostra struttura. Mentre in questa prima fase di apertura consacriamo l’edificio e celebriamo i nostri archivi, ci entusiasma pensare che lo spazio continuerà a rivelarsi nel corso degli anni. È proprio questo approccio iterativo e duraturo al nostro lavoro che ci permette di coltivare pienamente la promessa dello spazio Black e dell’intelligenza creativa. Negli ultimi vent’anni è diventato evidente che le sfide, le lezioni e le opportunità che abbiamo incontrato in questo lavoro costituiscono pedagogie ed euristiche fondamentali per immaginare e realizzare nuovi futuri spaziali per le nostre comunità».
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