ZONA MACO in ritirata

Ritorna quella che è considerata la fiera più autorevole dell’America Latina, ma in una versione meno internazionale delle precedenti

Una delle scorse edizioni di ZONAMACO
Elisa Carollo |  | Città del Messico

Dall’8 al 12 febbraio presso il Centro Citibanamex ritorna quella che è considerata la fiera più autorevole dell’America Latina, ZONAMACO. Quest’edizione appare però meno internazionale delle precedenti poiché tante gallerie estere non sono ritornate, lamentando varie difficoltà, dai trasporti alle dogane sino alla penuria di collezionisti locali. Il risultato è una manifestazione a carattere più regionale in termini di offerta.

Fra le gallerie storiche, Galería RGR di Città del Messico organizza una retrospettiva di Jesús Rafael Soto, frutto di un lavoro di più di 2 anni in collaborazione con la famiglia dell’artista. Il direttore dello spazio, Ricky González Ramos, ha commentato: «È un privilegio avere le sue prime creazioni seminali, un’installazione di “Penetrables” e un insieme molto rappresentativo di opere appartenenti a diverse serie e periodi di Soto».

Fra le italiane confermano la loro presenza Galleria Anna Marra, Galleria Michela Rizzo in collaborazione a Boccanera Gallery, Mimmo Scogliamiglio, Galleria Continua, Vistamare e Eduardo Secci. Particolarmente apprezzata la fiera parallela, MATERIAL, che torna quest’anno dal 10 al 12 febbraio. Ottimista il commento del direttore Brett Schultz: «Quest’anno sembra già molto diverso: la settimana dell’arte di Città del Messico sta decisamente ritrovando la sua energia. Il quartiere di Juárez sarà particolarmente vivo, con la fiera Material e il Salón Acme a soli due isolati di distanza l’uno dall’altro e tante ottime gallerie e ristoranti nelle vicinanze».

Salón Acme, dal 9 al 12  febbraio, è una piattaforma artistica creata da artisti per promuovere nuove promesse, selezionate da una commissione che include anche due noti artisti messicani, Tania Candiani e Gabriel Rico, la curatrice del Museo Jumex Marielsa Castro e Dorothée Dupuis, fondatrice della rivista «Terremoto».

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