Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Un condottiero in miniatura

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

Per la prima volta dai tempi dell’antico ducato un piccolo e raffinato dipinto a olio su rame raffigurante Alessandro Farnese

In occasione della mostra «Alessandro Farnese: un grande condottiero in miniatura. Il duca di Parma e Piacenza ritratto da Jean de Saive», aperto fino al 31 luglio presso la galleria Biffi Arte, sarà possibile vedere per la prima volta dai tempi dell’antico ducato un piccolo (le misure sono di appena 9,8x7,3 cm) e raffinato dipinto a olio su rame raffigurante appunto Alessandro Farnese (1545-92).

Miniatura raffigurante Alessandro Farnese (1545-92)L’opera, di collezione privata, realizzata probabilmente a Bruxelles, inserita in una cornice barocca, è stata fino a un passato recente di proprietà della principessa Maria Beatrice di Savoia e raffigura il nobiluomo poco più che trentenne: le sue fattezze sono riproposte a mezzobusto, senza il Toson d’Oro al collo, onorificenza riconosciutagli solo nel 1585 da Filippo II di Spagna a seguito della presa della città di Anversa. Il dipinto viene presentato in mostra come autografo di Jean de Saive (Namur, 1540-1611), ed è al momento l’unico noto del Farnese insieme a un altro ritratto, anch’esso esposto, firmato e datato 1581 da Jean de Saive che rappresenta il condottiero all’età di 36 anni. Il nucleo della mostra comprende anche tre ritratti di Alessandro Farnese a figura intera in età diverse, lavori conservati rispettivamente in una collezione privata, al Museo Stibbert di Firenze e alla Galleria Nazionale di Parma.

A curare mostra e catalogo è Riccardo Lattuada, docente nella Seconda Università degli Studi di Napoli, già a capo del dipartimento Dipinti antichi di Christie’s Italia, oggi componente del Vetting Committee del Tefaf di Maastricht e della Biennale di Antiquariato di Palazzo Corsini a Firenze.

Stefano Luppi, 09 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il Man di Nuoro illustra come il potere simbolico e mitico delle figure arcaiche, custodite entro i confini dell’insularità, si sia rigenerato, dopo secoli, in maestri moderni come Arp, Miró e Giacometti

La facciata era nascosta da un cantiere fermo da 10 anni. Ora si sta procedendo al suo recupero, al consolidamento del convento e al restauro delle opere mobili interne

Rientra nel progetto «Into the Light» la mostra che la Reggia di Venaria dedica all’artista inglese, che dà vita alle sue installazioni a partire dal rapporto tra la luce e i luoghi che le ospitano

Alla Biennale Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 107 artisti da 41 Paesi (19 italiani) testimoniano la crescente attenzione verso questo linguaggio scultoreo

Un condottiero in miniatura | Stefano Luppi

Un condottiero in miniatura | Stefano Luppi