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Soffia il vento nel Museo del ’900

Michela Moro

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Il Museo del Novecento è stato aperto nel 2010 con una collezione di circa 400 opere allestite cronologicamente. Ad accogliere i visitatori è «Il Quarto Stato» di Pellizza da Volpedo. Il percorso si apre con un omaggio alle avanguardie internazionali attraverso dipinti di Picasso, Braque, Klee, Kandinskij e Modigliani.

Ampio spazio viene dato al Futurismo con Boccioni, Balla, Depero, Gino Severini e Carrà, seguono sezioni dedicate a de Chirico, Morandi, Martini, Melotti, Burri e Manzoni, con gli artisti di Azimuth Castellani e Bonalumi che completano il percorso.

A Fontana è dedicato l’intero ultimo piano del museo, anche dalla piazza si può ammirare la grande «Struttura» al neon posizionata sul soffitto, ideata dall’artista per la IX Triennale di Milano nel 1951.

Per il progetto «Museo Chiama Artista 2016», infine, dall’8 al 10 aprile in occasione di Miart il Museo ospita «Bora», la scultura video che sfida l’impossibilità di catturare il vento di Yuri Ancarani, emergente artista ravennate. 

Michela Moro, 03 aprile 2016 | © Riproduzione riservata

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