Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliL’artista bolognese Sissi, al secolo Daniela Olivieri, 39 anni, approda alla Galleria d’Arte Maggiore con «Motivi ossei», una personale aperta dal 19 novembre al 14 gennaio. Sissi opera in modo scientifico sulle forme umane, gli oggetti e le caratteristiche del corpo, dando nuova identità alla realtà che prende in esame. In questa occasione, con la cura di Maura Pozzati, Sissi pone al centro del percorso una grande installazione, un «paesaggio» composto da germinazioni ossee che comprende opere inedite in ceramica.
La produzione, creata appositamente per questa occasione, deriva dalla performance «L’Imbandita» che l’artista ha presentato nello scorso gennaio durante Artefiera a Bologna. Da «L’imbandita» si vedono alcuni piccoli oggetti ceramici realizzati nella Bottega Gatti di Faenza. L’uso della ceramica per Sissi arriva a seguito dell’utilizzo di una vasta serie di altri mezzi, quali la performance, l’installazione, la fotografia, il disegno, la pittura e il libro d’artista, fino alle principali tecniche della tradizione artigianale italiana.
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