Olmi e filosofi nella villa neoclassica
Villa Olmo, tra i simboli principali di Como, rispecchia la consuetudine delle famiglie nobili del XVIII secolo di possedere una residenza suburbana. Circondata da un grande giardino all’italiana, è inserita nel percorso lungolago che sin dall’Ottocento collega le ville affacciate sul lago lungo l’antica via Regina, attuale strada statale tra Como e Chiavenna
Sorge all’estremità nord-occidentale della città, al termine della passeggiata a lago realizzata nel 1957 per collegare tra loro gli edifici patrizi più importanti. Il suo nome, secondo una tradizione non documentata, è dovuto alla preesistente presenza nell’area di due esemplari di olmo molto vecchi e di grandi dimensioni.
Fu realizzata in stile neoclassico tra il 1782 e il 1787 dall’architetto ticinese Simone Cantoni, per conto di Innocenzo Odescalchi, la cui facoltosa famiglia, con un papa all’attivo, nel 1664 aveva acquistato parte dei beni e
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