Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Inaugurato nel settembre 2015, con il polo culturale del Lac-Lugano Arte Cultura, di cui fa parte (cfr. n. 356, set. ’15, p. 16), il Masi-Museo d’arte della Svizzera italiana è stato progettato e inaugurato con la direzione di Marco Franciolli, in precedenza direttore del Museo Cantonale di Lugano (dal 2000) e poi, dal 2011 anche del Museo d’arte di Lugano, le due istituzioni poi confluite nel nuovo museo.
Ora, dopo aver avviato il Masi, Franciolli lascia l’incarico con tre anni d’anticipo sull’età pensionabile prevista in Svizzera. Il Consiglio di fondazione del Masi ha perciò pubblicato il bando di concorso per il nuovo direttore, aperto fino alla fine di marzo (www.masilugano.ch/concorsi).
La selezione sarà condotta dal comitato scientifico della Fondazione Masi, presieduto da Carmen Giménez, senior curator del Guggenheim Museum di New York e composto da Gianna Mina (direttrice Museo Vincenzo Vela Ligornetto), Anna Coliva (Galleria Borghese di Roma), Josef Helfenstein (Kunstmuseum Basel) e Max Hollein (Fine Arts Museums of San Francisco). La nomina del nuovo direttore è prevista per la fine di giugno.
«Arrivato a 61 anni e dopo quasi trent’anni in cui ho avuto il privilegio di occuparmi del Museo Cantonale e del Museo d’arte di Lugano, e dopo aver avviato il Masi (che so di lasciare ormai solido), sento ora il bisogno di più tempo per studiare e per i progetti di ricerca che ho in mente da tempo», ci confida.
Altri articoli dell'autore
L’intervento sarà presentato il 24 novembre dalla Diocesi di Brescia che lo realizzerà con il sostegno di Ca’ del Bosco e Fondazione Venetian Heritage
Nella sua sesta mostra con Lia Rumma, il maestro della Scuola di Düsseldorf indaga i limiti e le potenzialità del medium con opere dagli anni Duemila a oggi
È stato acquisito dal museo milanese «dopo lunghe ricerche e una rigorosa due diligence in materia di provenienza, condotta con l’approvazione e la collaborazione dell’Ambasciata del Messico in Italia»
The Blank Contemporary Art festeggia i suoi primi 15 anni con una mostra dell’artista californiano a Palazzo della Ragione



