Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Arianna Antoniutti
Leggi i suoi articoliMentre la Biblioteca Vaticana digitalizza il suo patrimonio librario, l’Archivio Storico dei Musei Vaticani si arricchisce di una preziosa risorsa cartacea: 41 taccuini manoscritti di Bartolomeo Nogara, che dei Musei e delle Gallerie Pontificie fu direttore generale dal 1920 al 1954. Dono della famiglia Nogara, nella persona di Rosanella Lello Nogara e di Bernardino Osio, i taccuini raccolgono riflessioni e annotazioni sull’attività dei musei che in quegli anni, grazie all’impulso di Nogara, conobbero un processo di rinnovamento e di modernizzazione. Si trattò di una vera e propria rivoluzione gestionale che condusse, ad esempio, alla ristrutturazione del Museo Gregoriano Etrusco (1923-25), alla fondazione del Museo Missionario Etnologico (1926), alla creazione, tra 1923 e 1932, di diversi laboratori di restauro e di un Gabinetto per le ricerche e le applicazioni scientifiche (1939-42), nonché alla sistemazione della nuova Pinacoteca Vaticana progettata da Luca Beltrami (1932).
Articoli correlati:
Biblioteca Vaticana: manoscritti digitali con Oxford e Polonsky

Bartolomeo Nogara
Altri articoli dell'autore
Secondo un recente studio al quale hanno collaborato diversi istituti di ricerca l’osso di bacino rinvenuto in un’area cimiteriale della Britannia romana è l’unica testimonianza osteologica di un combattimento tra gladiatori e belve
È una delle esperienze che capitano una volta sola nella vita: i protagonisti dell’eccezionale scoperta sulla necropoli dei Monterozzi ripercorrono il fortunato ritrovamento in corso di studio e a cui hanno preso parte diversi specialisti
Nei giardini di Villa d’Este a Tivoli è stata restaurato il monumentale Ninfeo cinquecentesco sontuosamente decorato, che tornerà ad essere visitabile a partire dal 6 maggio
All’interno della Basilica di san Pietro si è concluso il restauro dei monumenti funebri di Urbano VIII e Paolo III Farnese, realizzati rispettivamente da Bernini e da della Porta. Sotto la chiesa, la Necropoli è stata rivitalizzata da una nuova illuminazione a led