Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Andrea Emiliani con il fratello Vittorio

Image

Andrea Emiliani con il fratello Vittorio

Indimenticabile Andrea Emiliani

Due recenti volumi dedicati al padre della disciplina artistica, per decenni soprintendente e direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna oltre che fondatore, nel 1974, dell’Istituto Beni culturali della Regione Emilia-Romagna

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

«Si può davvero terminare il catalogo?» si chiedeva Edith Gabrielli in un’inchiesta di «Il Giornale dell’Arte» del 2006. I concetti basilari sul tema li aveva già espressi Andrea Emiliani ricordando che il «catalogo è la conoscenza indispensabile per apprendere a compiere ogni movimento, muovere ogni passo nel modo più opportuno: prefigurare la forma del mondo» (cfr. Lo spazio, il tempo e le opere, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2001).

Vengono in mente tali considerazioni sfogliando due pubblicazioni recenti dedicate ad Andrea Emiliani, indimenticabile padre della disciplina artistica, per decenni soprintendente e direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna oltre che fondatore, nel 1974, dell’Istituto Beni culturali della Regione Emilia-Romagna.

Due volumi differenti per impostazione, contenuto, forma di linguaggi utilizzata. Il volume a cura di Pier Luigi Cervellati è una riflessione a più voci sulle molteplici attività di Emiliani, una sorta di percorso analitico della sua poliedricità di studioso, di responsabile della tutela, di docente universitario, direttore di museo o istituto culturale, museologo e pianificatore paesaggistico.

Il libro, supervisionato dalla Accademia Clementina di Bologna, riunisce saggi di Salvatore Settis, Bruno Toscano, Maria Pia Guermandi, Giuseppina Tonet, Simone Verde, Franco Farinelli, Tomaso Montanari, Pierre Rosenberg e altri. Molto diverso il testo del fratello Vittorio che, a partire dal titolo, in quaranta brevi capitoli narra le tante avventure culturali di Andrea, in giro per l’Italia, ma soprattutto a Bologna e a Urbino.

Andrea Emiliani. Presente e futuro, 
a cura di Pier Luigi Cervellati, 238 pp., Carta Bianca, Faenza 2021, € 30

Dalla finestra vedeva Raffaello, Andrea Emiliani. Una vita per il Bel Paese
di Vittorio Emiliani, 224 pp., Carta Bianca, Faenza 2020, € 20
 

Andrea Emiliani con il fratello Vittorio

Stefano Luppi, 27 luglio 2022 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La storica galleria fondata da Marco Bottai nel 1980 approda a Minerbio, tra gli affreschi della scuola dei Carracci e l’eredità del cardinale Paleotti

Alla Galleria Bper Banca un percorso di connessioni visive e concettuali ruota intorno al termine greco «paideia» e mette in dialogo artisti dall’antichità alla contemporaneità

Presso la Fondazione Franco Maria Ricci sono esposti 65 picchiotti da porta, datati tra XIV e XVIII secolo, raccolti negli ultimi cinquant’anni dalla coppia di antiquari

Partiranno a breve le attività nell'ex nosocomio di origine trecentesca nel centro storico, che mira a diventare «una piattaforma a disposizione della città, degli operatori della cultura e dell'economia sociale in una logica di co-progettazione e accessibilità».  Intanto il vicino Palazzo Pepoli diventerà la sede del Museo Morandi?

Indimenticabile Andrea Emiliani | Stefano Luppi

Indimenticabile Andrea Emiliani | Stefano Luppi