Il piacere di riscoprirci lombardi

Michela Moro |

Grazie al lungo lavoro sulle molte proprietà che il Fai-Fondo per l’Ambiente Italiano protegge (la Lombardia è al primo posto con nove luoghi di «straordinario» valore), Marco Magnifico, al Fai dal 1985, vicepresidente esecutivo, membro del Comitato Esecutivo dal 2010, ripercorre e analizza per i lettori del «Vedere a Milano e in Lombardia» i cambiamenti più significativi che prima e dopo Expo hanno interessato la regione.

Che cos’è cambiato dopo Expo?

Devo riconoscere che mi ero sbagliato: inizialmente ero contrario a Expo, invece ha fatto bene allo spirito, ha riportato nella gente l’orgoglio e l’identità che si erano persi. Non solo il Comune di Milano ma anche la Regione, malgrado tutto, ha riportato un fare più moderato e consapevole della gestione precedente. Si è riguadagnato il lombardo senso protestante di persone che lavorano e non mostrano troppo. Perfino i grattacieli di Milano, che una volta
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Michela Moro