Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

I Dottori della Penna

I Dottori della Penna

Stefano Miliani

Leggi i suoi articoli

Il maestro dell’aeropittura futurista Gerardo Dottori (Perugia 1884-1977) riemerge dopo tre anni dai depositi e, dal 21 giugno, con 31 opere occupa sei sale del Museo Civico di Palazzo della Penna. Ai dipinti e disegni donati dal pittore nel 1957 si affiancano opere di privati.

L’artista, che espose alla Biennale del 1924, raggiunse la massima vitalità creativa con le vorticose vedute dall’alto di città, strade, laghi e campagne spesso della sua zona.

Il Comune aveva deciso il trasloco un anno fa, quando la collezione barocca dello storico dell’arte Valentino Martinelli fu trasferita dall’edificio gentilizio alla Galleria nazionale dell’Umbria, ma il trasferimento avviene solo ora.

Una sezione documenta i luoghi «dottoriani» e opere di futuristi umbri. Il tutto si compie con gli Archivi Dottori, a cura di giovani studiosi (Andrea Baffoni, Francesca Duranti e Antonella Pesola) coordinati da Massimo Duranti.
 

Stefano Miliani, 13 giugno 2016 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Riapre dopo il terremoto del 2016 con un nuovo ordinamento «tipologico» e con opere provenienti dalle chiese allora danneggiate. In mostra anche Giovan Battista Tiepolo e Valentin de Boulogne

Ridotta in 120mila frammenti dal terremoto del ’97, la vela di san Matteo nella crociera della Basilica Superiore è stata appena reintegrata da una proiezione in 4K

Distrutta dal terremoto e oggetto di una difficile e discussa ricostruzione è il simbolo della rinascita

Massimo Duranti, presidente degli Archivi Gerardo Dottori, propone di spostare le opere dal Museo civico di Perugia, dove sono «sacrificate», al cinema teatro Turreno, ora in ristrutturazione

I Dottori della Penna | Stefano Miliani

I Dottori della Penna | Stefano Miliani