Grafite su madreperla

Laura Lombardi |  | Firenze

La Galleria Il Ponte dedica dal 16 settembre al 4 novembre una mostra a Marco Gastini, a cura di Bruno Corà, con opere comprese tra la fine degli anni Sessanta e il 1978

Si tratta di un decennio in cui l’artista torinese si concentra su elementi quali il punto e la linea. Gastini, uno dei pionieri della Pittura analitica, svela un’unità di segno, scarno e sensibile, traccia di un pensiero non espresso, che rimarrà una costante del suo stile: «tracciare quei punti per me significa pensare a uno spazio, “vedere” uno spazio», afferma l’artista. Per queste ricerche sperimenta diversi materiali e tecniche, senza mai rinunciare al mezzo pittorico. Si vedono così in mostra uno smalto su plexigas del 1969, un plexiglas graffiato del ’72, e acrilici su plexiglas del ’73, lavori che giocano sul senso di ambiguità tra il supporto e il tracciato del gesto.

Sono poi allestite opere realizzate con pigmento «pearl
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