Gli anni milanesi di Gaudenzio Ferrari

La memoria di Gaudenzio Ferrari (Valduggia ca 1485-Milano 1546) è saldamente legata ai sacri teatri di Varallo, cantati da Giovanni Testori nel suo mirabile Gran teatro montano, ma la sua esistenza si compì a Milano, dove nel periodo finale della sua vita, tra 1533 e 1546, si trovò ad affrontare la conclusione della signoria sforzesca e il suo seguente ritorno, sotto il controllo di Carlo V, agli albori della stagione ispanica della città.
Rossana Sacchi raccoglie in questo interessante volume il frutto di ricerche iniziate dopo l’incontro universitario con il tema, auspice Pierluigi De Vecchi, allievo di Anna Maria Brizio, che molto aveva fatto per riscoprire l’artista. L’autrice organizza in sette capitoli la sua ricerca, inserendo un ricco apparato di immagini: la scrittura ricostruisce il profilo dell’artista in un momento storico particolarmente travagliato, con cui egli sa trovare una
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(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)