Un foglio realizzato intorno al 1509-10 (periodo Muromachi), raffigurante il «Principe profumato» (particolare). © Harvard Art Museums/Arthur M. Sackler Museum, Bequest of the Hofer Collection of the Arts of Asia

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Un foglio realizzato intorno al 1509-10 (periodo Muromachi), raffigurante il «Principe profumato» (particolare). © Harvard Art Museums/Arthur M. Sackler Museum, Bequest of the Hofer Collection of the Arts of Asia

Genji, principe splendente

È il tema di una mostra che si apre al Metropolitan Museum

Intorno all’anno Mille la dama imperiale giapponese Murasaki Shikibu scrive presso la raffinata corte Heian il Genji Monogatari, primo romanzo della letteratura mondiale. Protagonista è l’irresistibile seduttore Genji, «principe splendente» probabilmente ispirato all’aristocratico Korechika che affascina nelle Note del guanciale anche Sei Shônagon.

Al romanzo è dedicata la grande mostra «The Tale of Genji: A Japanese Classic Illuminated» che il Metropolitan Museum in collaborazione con la Japan Foundation, il Tokyo National Museum e il Tempio di Ishiyamadera propone dal 5 marzo al 16 giugno con la cura di John Carpenter e Melissa McCormick, supportati da Monika Bincsik e Kyoko Kinoshita.

120 opere provenienti da 32 collezioni pubbliche e private del Giappone e degli Stati Uniti, tra cui tesori nazionali e proprietà culturali mai finora usciti dal Giappone, ricostruiranno la profonda influenza che il mito di Genji da sempre esercita sulla cultura e la società nipponiche (e in particolare sulle artiste donne) grazie a una sorprendente gamma di capolavori, spesso legati al Buddismo, che spaziano dai dipinti alla calligrafia, dagli abiti di seta agli oggetti in lacca, dalle stampe ukiyo-e ai manga contemporanei.

Spiccano due paraventi del maestro Rinpa Tawaraya Sotatsu (1570-1640 circa, Seikado Bunko Art Museum), lo straordinario Sutra del Loto del periodo Heian del Museo Yamato Bunkakan e gli album splendidamente conservati di Tosa Mitsunobu (1539-1613, Kuboso Memorial Museum of Arts) e della sua scuola (Harvard Art Museums e Met).

La mostra è suddivisa in 8 sezioni: Il Racconto a portata di mano, Al Tempio di Ishiyamadera, Storia: l’arte di Genji, Genji come esperienza di vita, Monochrome Genji, Phantom Genji, Genji nel Mondo Fluttuante, Genji si fa moderno.

Un foglio realizzato intorno al 1509-10 (periodo Muromachi), raffigurante il «Principe profumato» (particolare). © Harvard Art Museums/Arthur M. Sackler Museum, Bequest of the Hofer Collection of the Arts of Asia

Elena Franzoia, 04 marzo 2019 | © Riproduzione riservata

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Genji, principe splendente | Elena Franzoia

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