Forme afrocubane

Guglielmo Gigliotti |

Con la mostra «Carrara, Cárdenas e la Negritudine» la città del marmo rende omaggio a un artista che l’aveva scelta come sua terza patria. Agustín Cárdenas era infatti nato nel 1927 nella città cubana di Matanzas, nel ’55 si era trasferito a Parigi, dove venne accolto da Breton nel gruppo dei surrealisti, ma fino alla morte, avvenuta nel 2001, si è recato numerose volte a Carrara, per realizzare nei laboratori del marmo molte delle sue sculture.

La mostra, curata da Elena Cárdenas Malagodi ed Eleonora Lombardi, e aperta dall’11 luglio al 13 settembre, si sviluppa in parte all’aperto (piazza Mazzini, via Roma, via Verdi), in parte al chiuso, ovvero presso la Galleria Duomo e il Centro Arti Plastiche. Sculture monumentali in marmo, ma anche opere in legno, bronzo e gessi, accompagnate da tempere e disegni, presentano il percorso di ricerca plastica del cubano, dal 1963 alla morte, mettendone a fuoco le
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