Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Stefano Miliani
Leggi i suoi articoliNel 1973 Cesare Brandi pubblicava Budda sorride ora ristampato con una prefazione di Alberto Arbasino.Il Giappone fu per Brandi una sorpresa continua sintetizzata nella sua descrizione di un giardino: «Non c’è un solo ramo che sia cresciuto come sarebbe piaciuto a lui, ma l’arte è così nascosta, quasi subdola, che può sembrare che il pino sia nato a quel modo macilento, con i rami nodosi come le braccia di un vecchio, che il vento l’abbia curvato». Brandi esplorava e registrava perplesso la pratica di rinnovare le parti in legno degli antichi edifici; si meravigliava per la convivenza fra tradizioni secolari e una modernità forsennata, per infine guardare ammirato i Budda thailandesi.
Budda Sorride
di Cesare Brandi, introduzione di Alberto Arbasino
128 pp.
Eliot edizioni, Roma 2015
€ 14,50
Altri articoli dell'autore
Il duo toscano Imaginarium Studio (Francesca Pasquinucci e Davide Giannoni) partecipa al festival di Chicago «Art on the Mart» con una visionaria performance multimediale che invita a riflettere sui llimiti ecologici ed esistenziali del pianeta
Con il progetto «Paz-Esperienza Cesi» il Comune di Terni punta a ripopolare il sito umbro, promuovendo servizi che consentano a intellettuali, designer, antropologi, archeologi, amministratori, giornalisti e artisti di lavorare in loco
A nove anni dal terremoto, in una struttura polifunzionale del Rotary inaugura uno spazio museale permanente con 14 opere dal territorio: un atto concreto contro un graduale invecchiamento e spopolamento
Una consistente acquisizione dell’Istituto centrale per la grafica dall’archivio di Arturo Zavattini compone il nucleo della mostra allestita a Palazzo Poli, che racconta la collaborazione tra il fotografo statunitense e lo sceneggiatore italiano