Datemi un pomello
Caro Gaggero,
Mi sono fatto l’idea che in questo caseggiato le leggiadre estensioni, tutte ornate di un pomello, siano le strutture nascoste di una futura sopraelevazione. Vai a sapere il futuro! Magari cresce la domanda di case, schizzano verso l’alto i prezzi delle aree eccetera. Dunque quale migliore soluzione se non alzare le case esistenti di uno o due piani? È già successo tante volte in passato. Quando Firenze divenne capitale dovette trovare in sei mesi gli alloggi per quindicimila tra funzionari e loro famigliari piemontesi e molti di loro andarono a vivere in sopraelevazioni. Bisogna escludere che la capitale diventi Alessandria, ma nel dopoguerra tutti quelli che ricostruivano al più presto avevano in premio la facoltà di aggiungere un piano alla propria casa. E qui sono già pronti. La trave sul tetto sembra inutile, ma dopo i miei ragionamenti si può concludere che non lo è. Trattasi
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