Concepire un concettuale

Federico Florian |  | Londra

Ragnar Kjartansson alla Barbican Art Gallery

La Barbican Art Gallery ospita dal 14 luglio al 4 settembre una retrospettiva di Ragnar Kjartansson, classe 1976, islandese di stanza a Reykjavík. Artista noto per le sue performance che incorporano musica e teatro (la sua famiglia è stata da sempre attiva nella scena teatrale islandese), Kjartansson presenta due tra i suoi lavori maggiori. Il primo di questi, «Take me here by the Dishwasher: Memorial for a Marriage» (2014), consiste nella proiezione video di una scena d’amore in soft focus interpretata dai genitori dell’artista. La leggenda familiare vuole che Ragnar fosse stato concepito nel 1975, quando il film da cui è tratta la scena fu girato.

Fulcro dell’opera sono i 10 cantastorie che occupano la galleria strimpellando la chitarra e cantando canzoni d’amore. Una performance ricca di humour e romanticismo, in cui i confini tra arte e vita, realtà e
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