Archeologiche visioni contemporanee

Alle Gallerie d'Italia 43 opere acquistate da Fondazione Fiera Milano a Miart dal 2013 ad oggi

«Fashioned to a Device Behind a Tree #15», di Salvatore Arancio, 2015. © Rino Carraro
Jenny Dogliani |  | Milano

Dal 2013 a oggi Fondazione Fiera Milano ha acquisito a Miart 82 opere. La collezione è custodita nella Palazzina degli Orafi e in attesa di accogliere i lavori scelti alla 24ma edizione, 43 opere sono esposte (per la prima volta al pubblico) nella mostra «Prospettiva Arte Contemporanea», alle Gallerie d’Italia fino al 7 maggio.

Il percorso allestito dall’architetto Andrea Anastasio offre uno spaccato della produzione artistica internazionale dal secondo dopoguerra a oggi. Installazioni, video, sculture, dipinti e fotografie che indagano, per esempio, diversi aspetti del rapporto tra uomo, natura e tecnologia, come i lavori di Hans Schabus (1970), Piero Gilardi (1942) e Jochen Lambert (1958).

Le molteplici declinazioni dell’immaginario astratto e figurativo emergono invece in dipinti, collage e sculture di Paul Thorel (1956), Nick Mauss (1980), Marisa Merz (1926), Monica Bonvicini (1965) e Diego
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Jenny Dogliani