Al Met tornano le arti decorative britanniche
Riaperta l'ala del museo newyorkese con 10 sale tematiche
New York. Tra gli eventi più significativi delle celebrazioni per il 150mo anniversario della nascita del Metropolitan vi è la riapertura il 2 marzo dell’ala dedicata alle arti decorative britanniche. Una sequenza di 10 sale, riallestite da Robin Standefer e Stephen Alesch (Roman and Williams Buildings and Interiors), accolgono circa 700 opere coprendo l’arco temporale di quattro secoli (1500-1900) in cui la Gran Bretagna strutturò un impero coloniale che funzionò anche come grande mercato e risorsa di materie prime, portando alla nascita del commercio globale e di una realtà imprenditoriale che dall’artigianato passa all’industrializzazione, dal pezzo unico a una produzione in serie volta a soddisfare la vanità sociale di una nuova e ambiziosa middle class.
«La straordinaria collezione di arti decorative britanniche del Met non ha uguali su questa sponda dell’Atlantico, ha dichiarato Max
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