Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Arianna Antoniutti
Leggi i suoi articoliCon decreto n. 452 del 7 giugno, firmato da Salvatore Nastasi, allora segretario generale del Ministero della Cultura e ora presidente della Siae, il MiC ha ripartito 300 milioni di euro, a valere sul Pnrr, per migliorare l’efficienza energetica di cinema, teatri e musei (investimento finanziato dall’Unione Europea-NextGenerationEu).
Le risorse, assegnate al Ministero della Cultura con il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze nell’agosto del 2021, sono state equamente ripartite: 100 milioni di fondi per ciascun comparto culturale. Se per gli interventi relativi alla promozione dell’ecoefficienza e alla riduzione dei consumi energetici nelle sale teatrali e nei cinema i progetti sono stati selezionati mediante avviso pubblico, i 120 musei e siti culturali che beneficeranno dello stanziamento sono stati direttamente individuati dalla Direzione Generale Musei del Ministero, guidata da Massimo Osanna. Grande la soddisfazione da parte del MiC: «Con la pubblicazione dei decreti di assegnazione delle risorse, il Ministero guidato da Dario Franceschini conferma la tabella di marcia del Pnrr e raggiunge tutti gli obiettivi che erano previsti per il 30 di giugno».
I 120 istituti individuati toccano le più varie tipologie museali: sono siti archeologici, come l’area archeologica di Venosa e Museo archeologico nazionale Mario Torelli in Basilicata (860mila euro), il Parco archeologico e il museo di Locri in Calabria (460mila euro), l’area archeologica del Teatro di Benevento in Campania (400mila euro), le Grotte di Catullo e Museo archeologico di Sirmione in Lombardia (349mila euro), il Parco archeologico di Ostia Antica (1 milione), oppure palazzi storici come Palazzo Carignano a Torino (106mila euro; nella foto), Palazzo Farnese a Caprarola (789mila euro) o, ancora, musei in edifici di più recente costruzione, come il Museo delle navi romane di Nemi (4 milioni) e il Museo Giacomo Manzù di Ardea (340mila euro). E, infine, un milione di euro ciascuno va a Palazzo Reale di Genova, Gallerie dell’Accademia di Venezia, Gallerie Nazionali d’Arte antica di Roma, Pilotta a Parma e Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli.

Palazzo Carignano a Torino
Altri articoli dell'autore
È stata grande l’emozione del team che ha scoperto a Barbarano Romano, in provincia di Viterbo, nella necropoli di Caiolo, all’interno dell’area archeologica di San Giuliano, una tomba etrusca inviolata
Presentato il decennale restauro dell’ultima delle Stanze raffaellesche in Vaticano, le cui quattro celebri scene parietali vennero portate a compimento, dopo la morte del Maestro, dalla bottega guidata da Giulio Romano e Giovan Francesco Penni. Con il soffitto, affrescato nel tardo ’500 da Tommaso Laureti, la Sala è un eccezionale palinsesto della pittura a Roma nel XVI secolo
Cinquanta candidati per la direzione di Colosseo, Museo Nazionale Romano, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Gallerie dell’Accademia e Musei del Bargello di Firenze, Musei Reali di Torino
Alessandro Giuli l’aveva promesso e la riduzione dell’imposta per le opere d’arte è finalmente arrivata: «È la notizia che aspettavamo da anni, la incorniciamo sotto la definizione di missione compiuta»