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Luana De Micco
Leggi i suoi articoliRipartono le rassegne parigine di disegno, annullate nel 2020: Drawing Now Art Fair e il Salon du Dessin, appuntamenti in genere del mese di marzo, ora programmati rispettivamente dal 10 al 13 giugno e dall’1 al 4 luglio.
Per questa 14ma edizione, Drawing Now, la fiera d’arte dedicata al disegno contemporaneo, ha dovuto rinunciare al Carreau du Temple e presenta Drawing Now Alternative, una versione più «light» della rassegna, in un ex grande magazzino del Faubourg Saint-Antoine. 34 espositori hanno confermato la loro presenza (nessun italiano). Tra questi, Lelong & Co., Anne de Villepoix, Semiose e Laurent Godin di Parigi, Ulrike Hrobsky di Vienna, Archiraar Gallery di Bruxelles e Patrick Heide di Londra.
Il Salon du Dessin, che compie 30 anni, si tiene sempre al Palais Brogniart, ma anziché le solite 39 gallerie, ne accoglie 33. Alcune immancabili, come Aaron, Berès o de Bayser, altre per la prima volta, come Boulakia, Jeanne Bucher Jaeger e Benjamin Peronnet. Altre nove gallerie, che non possono fare il viaggio, partecipano online, tra cui Maurizio Nobile di Bologna.
Al Palais Brogniart, De la Mano (Madrid) espone un bel foglio di Claudio Coello (1642-93) con due studi a sanguigna, un busto di bambino e un sant’Antonio, mentre Artur Ramon Art (Barcellona) un foglio di Luca Giordano del 1655 ca. Brame & Lorenceau presenta una composizione di Sol LeWitt del 1988 ed Éric Coatelem una sanguigna di Hubert Robert.
Per l’online, Ongpin Fine Art (Londra) propone uno studio a sanguigna di François Boucher, mentre Arnoldi-Livie (Monaco di Baviera) una delicata ballerina di Degas del 1896. Il Salone ospita anche una mostra di 40 fogli dal XV al XIX secolo accomunati dal tema della natura provenienti dalle collezioni dei musei di Marsiglia, in particolare del Musée des Beaux-Arts, con opere di Corot, Fragonard, Hubert Robert.
Edgar Degas, «Buste de danseuse», 1989 © Arnoldi-Livie.
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