A Daniele Guidugli la terza edizione del Premio di Scultura Fondazione Henraux
Il dramma dell'immigrazione al centro dei progetti dei giovani scultori premiati a Querceta di Seravezza

Querceta di Seravezza (Lu). Giunto alla terza edizione il Premio Internazionale di Scultura Fondazione Henraux, in memoria di Erminio Cidonio, presieduto da Paolo Carli, e conferito quest’anno a Daniele Guidugli con «Moby Dick (Vertebra)». Al secondo posto Kim De Ruysscher con «Canotto» e al terzo posto Mat Chivers con «Newave».
Nei tre progetti dei giovani scultori che si sono misurati con la lavorazione del marmo all’interno di una realtà storica come la Henraux, la giuria ha individuato quale filo conduttore, il dramma dell’immigrazione, dello «spiaggiamento» continuo degli esseri umani.