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Palazzo Donà delle Rose a Venezia diventa ambiente immersivo segnato dal dualismo del pioniere della media art
- Maurita Cardone
- 16 aprile 2024
- 00’minuti di lettura


«Ship of Fools» di Federico Solmi
Foto © Hugo Perez via Studio Solmi
Entrare nel mondo surreale di Federico Solmi
Palazzo Donà delle Rose a Venezia diventa ambiente immersivo segnato dal dualismo del pioniere della media art
- Maurita Cardone
- 16 aprile 2024
- 00’minuti di lettura
Maurita Cardone
Leggi i suoi articoliDal 17 aprile al 28 luglio il rinascimentale Palazzo Donà delle Rose si trasformerà in un ambiente immersivo in cui la storia incontra la distopia nel lavoro surreale di Federico Solmi. Intitolata «Ship of Fools» la mostra racchiude 10 video, 10 dipinti, una scultura olografica, un’opera in Vr, sculture in ceramica e un’opera monumentale realizzata per l’occasione. Curata da Dorothy Kosinski e Renato Miracco, è realizzata in partnership con Var Digital Art by Var Group, con il contributo della Thoma Foundation e il supporto della Phillips Collection di Washington.
Ripercorre gli ultimi 10 anni di sperimentazioni dell’artista tra storia e contemporaneo, artigianato e ipertecnologico, distopico e giocoso, esplorando la ricca enciclopedia visiva, il linguaggio complesso e i contenuti provocatori tipici di Solmi. Un grande schermo accoglie i visitatori nascondendo quello che li aspetta. Sulla destra, una sala multimediale ospita un breve documentario sulla storia di questo pioniere della media art.
Addentrandosi nel palazzo con i suoi pavimenti a scacchi, gli alti soffitti, la navata centrale e le prospettive rinascimentali, il pubblico scopre un’installazione che la curatrice definisce un’opera d’arte totale, un’orchestrazione di opere multimateriche in dialogo con l’ambiente, una scenografia immersiva con le musiche del sound designer Premio Grammy Marc Urselli. L’opera che dà il titolo alla mostra, presentata in anteprima, è un monumentale dipinto ispirato alla «Zattera della Medusa» di Géricault: rievoca e sovverte lo stile del dipinto storico, creando una scena drammatica e grottesca in cui personaggi (da Garibaldi a Elon Musk) indulgono in un vizioso baccanale mentre la barca è alla deriva.