Carla Cerutti
Leggi i suoi articoliPiù di 500 lotti verranno offerti da Cambi a Genova il prossimo 21 febbraio per la gioia degli estimatori del design: poltrone, divani, sedie, panche e tavoli di tutte le dimensioni, lampade di ogni tipo, da terra, da tavolo, da soffitto o da parete, scrivanie, consolle, cassettiere, portaombrelli, set da tavolo, specchi e specchiere, di autori anonimi oppure tra i più noti.
Ettore Sottsass è presente con la specchiera luminosa «Ultrafragola» prodotta da Poltronova (4-6mila euro), Carlo Scarpa con il grande tavolo «Doge» disegnato per Cassina nel 1968 (4-6mila), Angelo Mangiarotti con un tavolo rotondo allungabile in legno laccato prodotto da Sorgente dei Mobili nel 1972 (1-2mila), Afra e Tobia Scarpa con otto sedie in legno con rivestimenti in pelle disegnate per Cassina intorno al 1960 (3-5mila).
Nel settore dell’illuminazione, numerose le invenzioni di Angelo Lelii per la sua Arredoluce, tra cui due grandi appliques del 1960 circa in ottone nichelato e vetro satinato (3-5mila), di Max Ingrand per FontanaArte, come una bella coppia di appliques in metallo laccato con diffusori in cristallo colorato e in vetro satinato (3-4mila), di Luigi Cacciadominioni, presente con la lampada da terra «LTE 5 Imbuto» del 1953 (1.200-1.500 euro), e di Achille e Piergiacomo Castiglioni con quattro lampade a plafone «Vellela» del 1967 per Flos (1.000-1.200 euro).
Nutrita anche una serie di lampadari di Murano, disegnati da Vittorio Zecchin e Napoleone Martinuzzi per Venini, o da Ercole Barovier per Barovier&Toso, con stime dai 400 ai 1.500 euro, e un gruppo di divani e di poltrone imbottite attribuiti a Gio Ponti, Ico Parisi e Melchiorre Bega. Tra gli oggetti in metallo, da segnalare un set da caffè composto da cinque elementi in alpaca argentata prodotto dai Fratelli Calderoni nel 1960 circa su disegno di Gio Ponti e stimato 800/1.200 euro.
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