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«Beauty revealed», di Sarah Goodridge

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«Beauty revealed», di Sarah Goodridge

Un selfie di due secoli fa

Nel 1828 la miniaturista americana Sarah Goodridge dipinse un autoritratto che regalò al suo amato e promesso sposo Daniel Webster, che però non la sposò mai

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Giorgio Guglielmino

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Ha quasi 200 anni questa piccola opera dipinta su avorio raffigurante il seno di una donna. L’ha dipinto nel 1828 la miniaturista americana Sarah Goodridge e si tratta di un autoritratto che regalò al suo amato e promesso sposo Daniel Webster, che però non la sposò mai.

È un memento affettuoso e al tempo stesso sensuale a ricordare momenti di intimità comunque difficilmente cancellabili dalla memoria. La sensualità è sempre stata presente nell’arte, anche in maniera esplicita, e gli sprazzi di puritanesimo che ogni tanto emergono (come la censura sui manifesti che pubblicizzavano la mostra di Egon Schiele alla Royal Academy di Londra a fine 2017) in realtà non fanno che attrarre maggiore attenzione sulle opere che cercano di nascondere.

Questa piccola opera della Goodridge, intitolata «Beauty revealed» non è stata particolarmente pubblicizzata e quindi non è stata oggetto di censure. Vale senz’altro la pena di andare a vederla al Metropolitan Museum di New York dove è permanentemente esposta.

«Beauty revealed», di Sarah Goodridge

Giorgio Guglielmino, 14 agosto 2019 | © Riproduzione riservata

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