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Una fotografia del progetto «Fiume» © Valentina D'Accardi
Un Fiume sulla Via Emilia
Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliReggio Emilia. Mentre si è conclusa la personale dell’artista bolognese Valentina D’Accardi, Premio SetUp 2016 come miglior artista under 35, presso lo spazio ABC di Bologna, si sta predisponendo, per la pubblicazione in autunno, un libro d’artista sul progetto dal titolo Fiume (Danilo Montanari Editore).
Ma prima, nell’ambito di Fotografia Europea, il progetto della D’Accardi verrà esposto nella mostra collettiva «Via Emilia. Strade, viaggi, confini» (Palazzo Casotti, dal 6 maggio al 10 luglio 2016). L’artista emiliana è stata infatti scelta, tra 198 candidature, con sei altri giovani artisti italiani vincitori del concorso «Giovane Fotografia Italiana #04-Sideways», promosso da Comune di Reggio Emilia e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani con la collaborazione di altre realtà francesi.
La D’Accardi inoltre con il progetto Fiume che racconta la storia di Elsa Mengoli, nonna materna della artista, scomparsa nel 1972 da casa e ritrovata dopo diversi giorni di ricerche morta nel fiume, sarà al centro di altre mostre: a Bellaria, in Romagna, a giugno e a ottobre al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Prima di una presenza, all’interno di Stoner (Fazi Editore) per il Festival della Letteratura 2016 di Mantova, a settembre.
Una fotografia del progetto «Fiume» © Valentina D'Accardi
Una fotografia del progetto «Fiume» © Valentina D'Accardi
Stefano Luppi, 18 aprile 2016 | © Riproduzione riservata
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